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Figc, Albertini: “Con me si svolta: 10 giocatori dai vivai italiani!”
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10 anni agoon
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RedazioneDemetrio Albertini, candidato presidente alla Figc, ha risposto ai followers su Twitter che hanno posto le domande all’hashtag #askalbertini. Queste le principali dichiarazioni: “Ho detto che vorrei essere il regista di una squadra – risponde a chi gli chiede delle sua presunta inesperienza – ho imparato tanto in otto anni e costruito rapporti internazionali. Io credo in quello che sto facendo, al momento non mi sembra che ci siano le condizioni per commissariamento“.
Sugli obiettivi del suo mandato: “Dobbiamo ringiovanire campionato inserendo almeno 10 giocatori dai vivai italiani, siamo il secondo campionato più vecchio d’Europa. Gli italiani raggiungono le 100 partite a 27 anni, all’estero a 24. L’obiettivo è il modello tedesco: loro, pur non avendo vincoli, valorizzano il mercato interno per la crescita dei giocatori. La priorità? Il calcio nelle scuole, fare cultura sportiva: i bilanci si fanno formando giocatori buoni e vendendoli, nel nostro campionato“.
Sugli stadi: “Urge lavorarci subito per rendere gli stadi accoglienti: sono palcoscenico dello spettacolo del calcio, un patrimonio del Paese”.
Sul suo sfidante Tavecchio: “Qualcuno vota Tavecchio per la persona, qualcuno per la carica. Mi sembra che lo appoggiassero senza neanche sapere il programma. La tolleranza zero che è regola nell’Nba è stata applicata. Se vogliamo chiedere ai nostri tifosi, dobbiamo anche dare l’esempio“.
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