“Non ci sono i soldi per pagarti”. Capello porta la Russia in tribunale

Fabio Capello porta la Russia in tribunale. L’addio di Don Fabio alla panchina della selezione russa è ormai a un passo dopo le parole di Sergey Stepashin, membro del comitato esecutivo della federazione: “Semplicemente non ci sono i soldi per pagare lo stipendio del ct. E’ chiaro che non è proprio un bene non pagare lo stipendio all’allenatore della nazionale, ma quando è stato firmato il contratto si doveva pensare a dove prendere il denaro per pagarlo”.

L’ex tecnico di Milan, Real, Roma e Inghilterra, abituato a ben altri trattamenti, non viene pagato da cinque mesi ed è pronto alla controffensiva legale. Secondo il quotidiano Novie Izvestia, Capello, che ha firmato un contratto da 8 milioni di euro l’anno, chiederà la rescissione e intenterà una causa alla Federazione russa. Al ritiro, intanto, hanno già disertato i suoi collaboratori Massimo Neri e Christian Panucci.