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La Juventus di Spalletti prende forma
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5 ore agoon

La Juventus di Spalletti prende forma: vittoria a Bologna e secondo clean sheet esterno della stagione in Serie A. Sabato la Roma.
La Juventus torna dal ‘Dall’Ara’ non solo con i 3 punti, ma con una prestazione importante in vista del prosieguo della stagione. Ieri sera, infatti, si è vista in campo una squadra solida, compatta e finalmente riconoscibile.
Insomma: una vittoria che rilancia i bianconeri a ridosso del quarto posto. Ora, però, la Vecchia Signora attende la Roma in un vero e proprio snodo sia per la classifica che per testare la maturità della formazione piemontese.
LA PRIMA JUVENTUS DI SPALLETTI

Quella di Bologna è stata la prima vera Juventus targata Luciano Spalletti.
La formazione bianconera, infatti, al ‘Dall’Ara’, ha mostrato un rendimento alto, con prestazioni dei giocatori tutte al di sopra della sufficienza e con un collettivo riconoscibile.
Dal pressing alto al baricentro avanzato, passando dal coraggio nel gestire il pallone: tutto ciò ha segnato un netto cambiamento rispetto alle uscite precedenti.
Proprio Spalletti, inoltre, nel post gara ha definito questa vittoria come “La più bella da quando sono qui”.
LA JUVENTUS VINCE SU UN CAMPO OSTICO
La vittoria a Bologna era tutt’altro che scontata. Nella passata stagione, infatti, la Juventus si era fermata su un pareggio dopo una delle peggiori prestazioni dell’anno. Nell’annata precedente, invece, i bianconeri erano usciti con un rocambolesco 3-3.
Questa volta, però, Madama ha imposto il proprio gioco, con un 1T convincente e con una ripresa ancora più autoritaria.
UN DOMINIO CON PROBLEMI SOTTO PORTA
A Bologna, la Juventus ha creato molto più di quanto venga certificato dal tabellino finale. I bianconeri, infatti, hanno controllato il gioco e mantenuto aggressività e verticalità: ma, come noto, hanno confermato le difficoltà in fase realizzativa.
Openda ha sprecato 2 occasioni clamorose, mentre Yildiz ha mostrato una crescita maggiore dal punto di vista della qualità nelle giocate.
Da non dimenticare, inoltre, la rete annullata a David per fuorigioco di McKennie.










