Tudor come Mazzarri: alibi e piagnistei

Tudor come Mazzarri: alibi e piagnistei, tentativi patetici di negare l’evidenza, proponendo una versione distorta della realtà!

Il tecnico croato appare ormai scollato dalla dimensione in cui vive, si rifugia in un universo parallelo che lui stesso ha costruito a propria convenienza…

”Senza gli errori di Verona e con un altro sorteggio saremmo stati primi. È così al 100%, perché analizzo la prestazione”.

Balle spaziali! Scuse rudicole e indegne dell’allenatore della Juventus! Quant’è lontana l’epoca di Marcello Lippi, un tecnico che sapeva assumersi le proprie responsabilità, facendosi da parte per il bene della squadra!

Altra pasta d’uomo, altra dignità, altro spessore! Qualcuno della società intervenga e metta il bavaglio a Igor, un bel tacer non fu mai scritto!

”Uno 0-0 non sono due punti persi, e ve lo dico io con grande autocritica nei miei confronti”.

Forse all’Udinese uno 0-0 non sono due punti persi, alla Juve, invece, equivale a una sconfitta! Eppure, dovrebbe saperlo, lui, che nella Juventus ha giocato e vinto per anni!

Tudor come Mazzarri: manca solo la pioggia!

Tudor si comporta come il peggior Mazzarri, mancano solo la pioggia e i calci d’angolo al campionario assortito di piagnistei e lamentazioni!

Un atteggiamento che i tifosi della Juve rinfacciano ancora oggi all’ex tecnico di Napoli e Inter, ma che perdonano a Igor… W la coerenza!

Il croato, oltre che di scuse, è un campione di supercazzole, che manco il Conte Mascetti! Eccone una, davvero esilarante…

”Dobbiamo essere feroci e umili, sono una squadra di campioni e voglio una prestazione col coraggio di fargli male. Mbappé? Fondamentale per loro, ma non possiamo concentrarci su di lui”.

Ma chi vuole prendere in giro? Pensa abbiamo tutti l’anello al naso? Si presenta al Bernabeu con 8 difensori e vorrebbe farci credere che va lì ad aggredire il Real? Verrebbe da ridere, non ci fosse da piangere…