Tudor e Gatti sul pareggio: “Manca cattiveria”

Tudor e Gatti sul pareggio del Villareal dicono senza mezzi termini che non si possono prendere gol in questo modo.

Le parole di Tudor

“Loro meglio nel primo tempo, noi nel secondo. C’è rammarico per non averla chiusa con David, e poi il 2-2 si doveva evitare. Andiamo avanti”. Inizia così l’analisi di Igor Tudor, a Sky Sport, dopo il pareggio di Champions League contro il Villarreal.

Conceicao ha cambiato la partita:

“C’erano spazi nel primo tempo che non abbiamo sfruttato, nel secondo tempo molto meglio. Peccato perché avevamo la vittoria in mano. Stiamo lavorando sui calci piazzati, abbiamo anche noi i punti da migliorare. Nel secondo tempo la stavamo controllando, non ho visto la squadra soffrire, ma non possiamo prendere gol su calcio d’angolo”.

Juventus diversa nel secondo tempo:

“Sono d’accordo, ma dobbiamo giocare entrambi i tempi in questo modo. La squadra c’è, è sul pezzo. Peccato e ora si guarda avanti”.

Le parole di Gatti

Federico Gatti, difensore della Juventus, ha parlato a Sky Sport al termine della partita di Champions League pareggiata per 2-2 sul campo del Villarreal:

“Quando ho visto la palla così bella sono andato d’istinto ed è andata bene. Peccato però per il risultato, quando sei in vantaggio così le partite devono finire…”.

Perché manca cattiveria?
“Non so, dobbiamo lavorarci. Metterci lì tutti insieme e parlarne. I tre punti erano fondamentali ed è un dispiacere, ma archiviamo subito che domenica c’è un’altra partita fondamentale. Ricarichiamo le energie. In questo momento paghiamo ogni mezzo minimo errore. E dispiace perché hai buttato via una partita in cui eri padrone, nel secondo tempo almeno lo eravamo”

Tudor e Gatti sul pareggio: “Manca cattiveria”

Le parole di Igor Tudor e Federico Gatti dopo il 2-2 contro il Villarreal lasciano trasparire una Juventus consapevole delle proprie potenzialità ma ancora fragile nei dettagli decisivi. L’analisi del tecnico croato è lucida: la squadra ha approcciato meglio la ripresa, mostrando controllo e qualità, ma la mancanza di concretezza sotto porta e la solita disattenzione su palla inattiva hanno compromesso una vittoria che sembrava già in pugno. Questo evidenzia una questione ricorrente per la Juve: l’incapacità di gestire i momenti chiave delle gare europee.

Anche Gatti, autore di un gran gol, sottolinea il rammarico per non aver chiuso il match e per l’assenza di quella “cattiveria” necessaria nelle sfide di Champions. La sua onestà è apprezzabile: la Juve deve crescere nella mentalità collettiva, imparare a difendere il risultato con più maturità e meno leggerezze. La prestazione c’è stata, ma finché la gestione non sarà più solida, il salto di qualità rimarrà incompleto.