Menez da Pallone d’oro: “Se mi venisse tutto quello che faccio…”

E’ partita la corsa al Pallone d’Oro. La corsa al massimo riconoscimento personale dell’anno rilasciato dalla rivista France Football entra nel vivo. 2 mesi e poco più per convincere i giornalisti, ovviamente già indirizzati verso una top 5 che rispetto alle passate edizioni non dovrebbe riservare troppe sorprese. Pesano la Champions League del Chelsea, l’Europeo conquistato dalla Spagna (Italia non snobbata, presenti nella lista dei 53 Buffon, Marchisio, Pirlo, De Rossi, Di Natale e Balotelli) e i vari campionati nazionali, con un occhio di riguardo ai due fenomeni di Spagna.

Lionel Messi e Cristiano Ronaldo. Sono loro a giocarsi il premio, inutile nasconderlo. Con buona pace di Andrea Pirlo, fondamentale nello scudetto della Juventus e nel secondo posto dell’Italia in Polonia ed Ucraina. Il nostro baluardo in Nazionale potrà giocarsi al massimo la terza piazza insieme a Radamel Falcao, altro fenomeno del momento. Ma secondo Antonio Cassano, intervenuto ieri sera nella trasmissione di Fabio Fazio “Che tempo che fa”, non ha dubbi: “Messi è dieci spanne sopra tutti gli altri”.

Non è d’accordo Jeremy Menez. A Roma conoscono bene il francese per la sua incostanza, vera specialità della casa, anche più del dribbling. L’esterno del Paris Saint-Germain ha lasciato la modestia a casa: “Se mi venissero tutte le giocate sarei da Pallone d’oro“, e invece anche quest’anno si dovrà accontentare di guardarsi la premiazione da casa.