Editoriale – Moratti molla, anche l’Italia si arrende ai nuovi ricchi…

Ammettiamolo, fino all’ultimo, abbiamo sperato in un colpo di testa di Moratti. Il presidente, nel corso della sua vita nerazzurra, ne ha fatti di colpi di testa, (si pensi all’acquisto di Ronaldo, quello vero) ma, questa volta, non è accaduto.

Anche Moratti, il presidente con più fede calcistica al mondo, ha ceduto ai capitali stranieri. Come si fa a dargli torto? Impossibile, l’Italia è a pezzi, costa circa 70 milioni all’anno e, per il bene dell’Inter, bisognava consegnare le chiavi ad altri, a gente che ha, si spera, passione e, si spera, voglia di far tornare l’Inter una grande squadra, vincente nel mondo.

“Non credo che sarò presidente”, ha ammesso Moratti e, anche qui, come dargli torto… La sua Inter, quella in cui faceva quello che voleva, nel bene e nel male (dagli Ibrahimovic e Cambiasso ai Vampeta e Caio), non c’è più. Ora c’è una società nelle mani di abili, si spera, investitori indonesiani, gente che ragiona sui numeri. La fede, quella di Moratti, resterà un ricordo per tutti, anche per chi ha sempre odiato l’Inter…

Grazie Moratti, grazie delle follie e delle vittorie, soprattutto grazie della fede, quella nessuno se la porterà via, neanche i capitali dell’intero globo terrestre…