Editoriale Milan – Pato e Robinho via? A gennaio subito un top player

Procede molto bene la ‘campagna brasiliana’ dell’amministratore delegato del Milan Adriano Galliani. Il dirigente rossonero ha infatti già definito l’accordo con il Corinthians per la cessione di Alexandre Pato per una cifra attorno ai 15 milioni di euro. Non bruscolette, considerata la situazione di grave crisi economica del Paese, e si appresta a ‘piazzare’ anche Robinho, dalla cui partenza la società di via Turati dovrebbe ricavare una cifra attorno ai 10 milioni.

Nelle casse rossonere entreranno quindi complessivamente circa 25 milioni di euro, ma il tesoretto a disposizione del club di via Turati sale complessivamente a circa 50 milioni di euro se si considera il risparmio consistente sugli ingaggi dei due attaccanti. Una cifra considerevole, sicuramente la più alta delle ultime stagioni, che la società dovrà essere brava a reinvestire fruttuosamente nel mercato in entrata.

Ma chi prendere con un cifra così sostanziosa? Le strade da percorrere potrebbero essere due. Quella più prudente suggerirebbe di rinforzare la squadra con un acquisto per reparto. C’è però quella più suggestiva, che è anche quella che stimola di più i tifosi: perché non provare a prendere un top player?

E la società, per la verità, sembra intenzionata a seguire questa seconda pista. I nomi che circolano con insistenza, e che paiono al momento i più realistici, sono quelli di Didier Drogba e, nelle ultime ore, dello spagnolo del Barcellona David Villa, mentre sono in sensibile ribasso le quotazioni di Mario Balotelli. L’arrivo di uno dei due consentirebbe alla società anche di operare qualche innesto in entrata in difesa e a centrocampo, tanto più che i rossoneri ricaveranno qualche milioncino anche dalla cessione degli esuberi.

Ad Allegri servirebbero infatti un regista basso davanti alla difesa e un difensore centrale affidabile più di quanto si siano dimostrati finora i vari Yepes e Mexes.

Ma i tifosi, si sa, sognano, e sperano in un regalo più grande da parte del presidente Berlusconi, che in passato ha sempre offerto grosse soddisfazioni in sede di mercato. Due nomi, più di tutti gli altri, stuzzicano la fantasia dei tifosi rossoneri.

Cinquanta milioni di euro sono esattamente la quotazione di mercato del colombiano dell’Atletico Madrid Radamel Falcao. Il bomber ha pretendenti importanti in tutta Europa (Chelsea su tutti) ma potrebbe anche essere attratto dalla possibilità di vestire la maglia rossonera e misurarsi con il calcio italiano, e accettare per questo un ingaggio inizialmente più basso pur di ottenere vittorie importanti in futuro. Il fatto che non potrebbe giocare la Champions, poi, corrisponde all’identikit tracciato da Galliani nei giorni scorsi.

L’altro nome ‘da sogno’ è quello di Neymar, valutazione attorno ai 40 milioni di euro, conteso dalle big d’Europa e pallino di Galliani. Il suo eventuale arrivo in rossonero rappresenterebbe un investimento importantissimo in ottica futura, data la giovane età dell’attaccante del Santos, e potrebbe essere facilitato dall’eventuale cessione al club del giocatore di Robinho. Un attacco composto da El Shaarawy e uno dei due top player tornerebbe a far sorridere i tifosi del Diavolo come quando i rossoneri primeggiavano in Europa e nel mondo.