Consiglio non richiesto, ma utile: ha ragione Sacchi?

Consiglio non richiesto, ma sicuramente utile quello di Arrigo Sacchi a Milan e Roma: chiamare Carlo Ancelotti, in uscita dal Real Madrid!

La recente eliminazione dei Blancos ai quarti di Champions per mano dell’Arsenal ha segnato il destino del tecnico dì Reggiolo: a fine stagione, Florentino Perez gli darà il benservito!

Quale futuro per Carletto? La Nazionale brasiliana lo stuzzica, ma, dopo anni in Spagna, potrebbe sentire il bisogno di tornare a casa…

Fossi un dirigente…

Spettasse a lui la decisione, Arrigo Sacchi non avrebbe dubbi e chiamerebbe Ancelotti ad allenare Milan e Roma:

”Non so quello che vorrà fare Carletto. Mi pare che la Federcalcio brasiliana gli stia sotto da un po’ di tempo e la possibilità di giocarsi un Mondiale sulla panchina della Seleçao è allettante.

In ogni caso, se fossi un dirigente del Milan o della Roma un colpo di telefono a Carletto lo farei: non costa nulla”

Un consiglio alla Roma

A Roma Ancelotti ha giocato e sarebbe felice di tornarci secondo Sacchi, che suggerisce a Ranieri di provarci:

“Carletto, calcisticamente, è diventato maturo alla Roma. È molto legato alla città, è amato dai tifosi.

Quando io lo volli al Milan, lui era il capitano dei giallorossi, e strapparlo al presidente Dino Viola fu tutt’altro che semplice.

Per lui sarebbe come tornare ragazzo, anche se ormai ha i capelli grigi…”

A chi gli chiede se l’attuale tecnico del Real potrebbe patire l’ambiente della Capitale, Arrigo risponde citando un aneddoto inedito e un po’ inquietante:

”In difficoltà a Roma? State scherzando? Carletto è uno che non ha avuto paura nemmeno quando si è trovato di fronte a un orso durante una vacanza in Canada…

Sono sicuro che, se gli amici che erano con lui non gli avessero detto che era meglio allontanarsi, Carlo avrebbe fatto amicizia con l’orso. E’ una pasta d’uomo. Sa farsi voler bene da tutti e tutti lo rispettano”.