Kenan Yildiz: senza il turco la Juventus non vince

Kenan Yildiz: quando il turco non gioca titolare la Juventus non vince praticamente mai. A Parma l’ennesima conferma.

Alla Continassa non esistono gli incedibili: ma qualcuno le è, certamente, meno degli altri. E l’esempio lampante è quello di Kenan Yildiz. Non solo in ottica futura o per le sue potenzialità, ma anche per l’impatto che il turco ha nella stagione attuale.

La dimostrazione arriva da quanto è accaduto in questa annata. Infatti, praticamente ogni volta in cui Yildiz è partito dalla panchina, i bianconeri hanno lasciato per strada punti importanti.

Una prova? La sfida del ‘Tardini’ contro il Parma, dove senza Yildiz in campo la Juve ha steccato nuovamente.

Insomma: difficilmente vedremo ancora i bianconeri, da qui al termine della stagione, senza il suo numero 10 in campo. E proprio dal terreno di gioco, arriva un messaggio ben chiaro alla Società bianconera.

KENAN YILDIZ: L’ESCLUSIONE AL TARDINI

L’assenza di Kenan Yildiz dal 1′ contro il Parma non ha fatto così scalpore, essendo la prima con Igor Tudor in panchina. Ma soprattutto perché, fino a pochi giorni fa, il giocatore si era allenato a parte a causa si un trauma contusivo subito in allenamento 10 giorni prima.

Tudor aveva preparato la sfida del ‘Tardini’ in un certo modo: puntando, addirittura, su Kolo Muani alle spalle di Vlahovic. Poi, il rinvio del match per la dipartita di Papa Francesco: situazione che aveva portato il tecnico a cambiare inserendo Yildiz. Alla fine dei conti, però, il croato ha scelto di proseguire con l’idea iniziale.

Una scelta che, come abbiamo visto, non ha ripagato le aspettative.

SENZA YILDIZ NESSUNA VITTORIA

Non era di certo la prima volta che Yildiz partiva dalla panchina. Infatti, già in altre occasioni, il turco non era partito titolare per scelta tecnica. Con Thiago Motta, appunto, erano state 9 le partite con Yildiz in panchina. Il bilancio finale? A dir poco negativo.

In Serie A, contando anche Parma, è accaduto ben 8 volte. Risultato? Una sola vittoria, quella contro l’Inter all’Allianz Stadium per 1-0. Da allora, 5 pareggi: tra cui alcuni quelli con Bologna, Parma e Cagliari in casa, e due k.o.

Inoltre, non sono andate meglio le cose in Champions League, con Yildiz escluso nei match contro Brugge e PSV (al ritorno).

LE SCELTE VERSO IL MONZA

Nella sfida casalinga contro il Monza, in programma domani alle ore 18:00, il classe 2005 riprenderà il suo posto nella trequarti, partendo dal centro sinistra. Il dubbio di Tudor, però, è legato a chi lo affiancherà tra Nico Gonzalez e Francisco Conceicao. Davanti, invece, ci sarà Kolo Muani, sicuro di giocare visto lo stop di Vlahovic.

KENAN YILDIZ: IL MESSAGGIO ALLA JUVENTUS

Al di là dei numeri stagionali a livello individuale (8 goal e 5 assist), il dato sui risultati della squadra senza Yildiz tra i titolari e l’impatto che ha nel gioco bianconero, sono segnali che il club non può non recepire.

Quando arriveranno i grandi Club a bussare alla porta della Juve, ed è molto probabile che ciò avvenga, la società dovrà considerare la centralità del giocatore. Non solo nel presente ma soprattutto in ottica futura.

Senza la qualificazione in Champions League, infatti, saranno necessari alcuni sacrifici sul mercato. Ma una cosa è certa: alla Continassa proveranno in tutti i modi a tenersi il numero 10 ben stretto.