Volley- monologo russo…Urbino soccombe sotto i colpi di Gamova

DINAMO KAZAN – ROBUR TIBONI URBINO 3-0 (25-19, 25-13, 25-14)
DINAMO KAZAN: Borisenko 13, Evdokimova 11, Bown, Efremova (L), Larson-Burbach 11, Gamova 15, Startseva 3, Ulanova 1, Moroz 6, Voronkova. Non entrati Khrzhanovskaya, Ponomareva. All. Gilyazutdinov.
CHATEAU D’AX URBINO: Negrini 4, Dugandzic 3, Sykora, Van Hecke 10, Petrauskaite 6, Santini 2, Partenio 3, Gentili 4, Dall’Igna 1, Angelelli. Non entrati Vallese, Leggs. All. Guidetti.
ARBITRI: Herbik Marcin – Mokry Juraj.
NOTE – Spettatori 2400, durata set: 28′, 21′, 24′; tot: 0′. Dinamo KAZAN: Battute errate 10, Ace 5. Chateau d’Ax URBINO: Battute errate 5, Ace 3.

Vince nettamente la Dinamo di Kazan, senza avere grossi problemi. A tratti la squadra ospite è riuscita a fare scambi molto interessanti, però i troppi errori sia diretti che indiretti in ricezione, fa preoccupare al squadra di Guidetti. Di fronte si è trovata una squadra che punterà ad arrivare in fondo a questa competizione, che nonostante non al completo è già in discreta forma.

Primo set: Inizio di set molto equilibrato, anche se entrambe le squadre partono con il freno a mano tirato, dalle marchigiane troppi errori in ricezione, le russe faticano in difesa (8-4). Le ospiti sbagliano troppo in ricezione con Petruskaite (che viene cambiata) e le russe se ne vanno (12-6). Il turno di Negrini sembra molto efficente, e dopo un punto lungo, la ricezione delle locali sbanda (12-10). Urbino è comunque in partita anche se subisce un break si va al secondo time out tecnico (16-12). Al rientro la Chateau d’Ax sembra un po spegnersi, due errori in attacco, una murata e un pallonetto di seconda linea, fa diventare un po troppo pesante il risultato (20-12). Vantaggio che porta fino al definitivo 25-19 per la squadra locale.

Secondo set: Continuano le difficoltà per le ospiti in ricezione, cosi ne approfittano le russe ad andarsene fin da subito (8-4). Dall’Igna non riesce a innescare le proprie attaccanti, per le palesi difficoltà in ricezione e difesa. Gamova da spettacolo e con un magistrale pallonetto porta sul 16-8 (anche addormentate in difesa le marchigiane). Le ragazze di Guidetti non riescono ad essere efficaci ed è tutto facile per il Kazan e si conclude 25-13.

Terzo set: Inizio set con Petruskaite che viene murata da Gamova. Continuano le difficoltà per la squadra ospite, che nonostante qualche sprazzo di bel gioco, non riesce a chiudere a proprio favore il punto (8-3). Rientrati in campo Urbino reagisce, con due muri e un attacco all’incrocio delle linee di Petruskaite e si riavvicina (9-6). Ci crede Urbino ma dopo un’azione spettacolare la lituana attacca a rete. La partita si sta scaldando, e un’altra azione lunga vinta da Kazan con il suo libero, Ekaterina Kabešova, che si esalta difendendo qualunque cosa. (16-10). La squadra russa continua a fare gioco e Gamova chiude facilmente 25-14