Volley Maschile: Cuneo senza Mastrangelo è vincente

CMC RAVENNA – BREBANCA LANNUTTI CUNEO: 0 – 3 (19-25, 19-25, 22-25)
CMC RAVENNA: Zhukouski 2, Owens 5, Pelekoudas 6, Bellei 8, Zanuto 10, Mengozzi 7; Tabanelli (L), Psarras, Sirri 2, Moro 1. Ne: Mazzotti, Radunovic, Di Franco. All. Fresa.
BREBANCA LANNUTTI CUNEO: Grbic 2, Ngapeth 10, Sokolov 12, Antonov 10, Wijsmans 13, Kohut 2; De Pandis (L), Rossi 1, Della Lunga, Abdelaziz 1, Galliani. Ne: Marchisio. All. Piazza.
Arbitri: Vagni e Longo.

Scorrendo nel tabellino di Cuneo si può notare come non compaia il nome di Mastrangelo, e ci si chiede se sia stata una scelta disciplinare (smentita dalla società) oppure un lieve infortunio al polpaccio destro. Durante la settimana, gli animi si sono fatti caldi nell’allenamento di giovedì, dove l’allenatore di Cuneo, Piazza, non avrebbe gradito il modo di allenarsi del centrale italiano tanto da minacciare di andarsene dall’allenamento. Solo l’intervento di Pistolesi  avrebbe portato la calma dell’allenamento. “Smentisco categoricamente che ciò sia avvenuto. Non sempre gli allenamenti si svolgono come vorrebbe l’allenatore, giovedì è stata una di quelle volte. Aggiungiamo la tensione di quella che io continuo a definire “una squadra malata” e scappa qualche reazione più pesante del solito” ha detto il direttore sportivo. Venuamo alla partita.

La squadra di Piazza prova subito a portarsi avanti, e riesce a conquistarsi il doppio break, che mantiene fino al primo time out tecnico (5-8). Ravenna prova a gettare il cuore oltre l’ostacolo e non vuole che la squadra cuneese prenda il largo, anzi riesce a pareggiare i conti sul 13-13. Partita con tanti errori da una parte e dall’altra soprattutto in battuta, ma quando Weijsman va in battuta fa male; prima fa un ace, e poi mette in difficoltà la ricezione costringendo all’errore Zanuto (13-16). Con in battuta Ngapeth prende il vantaggio che risulterà decisivo, che si conclude con il muro di Antonov.

L’inzio di secondo set è totalmente equilibrato, anche se non entusiasmante dal punto di vista del gioco (7-8). Piano piano, la squadra ospite prende in mano le redini del gioco, e riesce a strappare un break grazie si soliti Weijsman e Sokolov (13-21). Ravenna prova nel finale a riavvicinarsi con Zanuto, e ritrovare un po il gioco per iniziare bene il set successivo, e riesce ad arrivare sul 17-21. Ma due errori della squadra locale si conclude il set per Cuneo.

Terzo set molto tirato, da una parte Cuneo vuole portare a casa la partita dopo la crisi che sta passando, dall’altra Ravenna che non ha niente da perdere, vuole mantenere alto l’onore e giocarsela fino alla fine. Così nasce una partita piacevole, giocata punto su punto, al primo time out tecnico è avanti di un punto la squadra ospite. Cuneo fa un break sul 14-16, però nel giro di pochissimi minuti Ravenna pareggia 17-17 grazie all’ex Stefano Moro che mette palla a terra. Continua la parità (21-22), entra Nimir in battuta che fa subito ace, Zanuto accorcia le distanze (22-23). Sokolov da seconda linea mette giù palla, e Cuneo ha due palle match, che si aggiudica alla prima favorito da un errore di Ravenna.

Roberto Piazza: “La cosa più importante era il risultato e quello è arrivato, condito anche da alcune buone cose. Restano alcuni problemi di quelli già visti, ma abbiamo la qualità e la voglia di lavorare per superarli”.
Mauro Fresa: “Terzo set a braccetto poi abbiamo pagato a caro prezzo un’ingenuità, in precedenza invece abbiamo sbagliato troppo in attacco”.