Volley: Bergamo – Yamamay: una partita 1000 emozioni..

Foppapedretti Bergamo – Unendo Yamamay Busto Arsizio 2-3 (25-19, 20-25, 25-22, 20-25, 15-13)
Foppapedretti Bergamo: Klisura, Bruno, Crimes 4, Brown, Weiss 2, Blagojevic 9, Merlo (L), Di Iulio 23, Devetag 11, Diouf 25, Balboni ne, Zambelli 6. All. Lavarini, 2° Angelini. Battute errate: 9, vincenti: 1. Muri: 16.
Unendo Yamamay Busto Arsizio: Faucette 21, Lloyd 4, Brinker 5, Leonardi (L), Marcon 4, Bauer 21, Kozuch 6, Lombardo, Arrighetti 17, Caracuta, Pisani ne, Bisconti. All. Parisi, vice Dagioni. Battute errate: 7, vincenti: 1. Muri: 9.
Arbitri: Piana, Simbari
Spettatori: 2648

In una fredda giornata invernale, va di scena in un PalaNorda caldissimo, una delle classiche del volley. Da una parte le padroni di casa della Foppapedretti Bergamo, prive della loro capitana e dall’altra parte la formazione campione d’Italia, cui devono ritrovare gli equilibri avendo cambiato molto dall’anno scorso. Il risultato è una partita dalle mille emozioni, con la squadra locale che si va a prendere al tie break una vittoria straordinaria, dopo quasi due ore e mezza di gioco.

Parte fortissimo la squadra locale, che grazie a Zambelli porta la sua squadra al primo time out tecnico sull’8-5. Questo vantaggio viene gestito dalle rossoblu, che grazie a Diouff prova l’allungo decisivo (15-11). La squadra di Parisi non riesce a trovare la reazione, ma soccombe sotto i colpi di Di Iulio e Diuff.

Nel secondo set, sono le farfalle a partire forte (1-4), ma nonostante tutto, Devetag cerca di tenerle in partita (11-12), ma è Carli Llyod a trascinare le sue attaccanti e Bauer spegne ogni possibilità di farsi recuperare.

Partita molto equilibrata e nervosa, tanto che Di Iulio, tra le proteste del pubblico, si prende il cartellino giallo. La sua reazione è come il rosso per un toro, è implaccabile, e le porta avanti fino al 24-14. Qualcosa sembra non andare per la squadra locale che sembra farsi recuperare (24-22), ma Diuff chiude.

Set equilibratissimo, entrambe le squadre non si risparmiano i colpi, si porta fino all’11-11. Quando le bustocche decidono di imprimere un’accelerazione al set, con Bauer e Brinker. Questo strappo sarà quello decisivo, e non ce la farà Bergamo a rientrare e si andrà ad un entusiasmante tie-break

Le ragazze di Parisi, sull’onda dell’entusiasmo del quarto set provano a rompere il set in due subito (3-7), ma il carattere di Bergamo ancora una volta non manca, e al cambio campo è 8-7. Si procede in parità fino a quando un attacco di Brinker costringe Busto a spendere un tempo. Questo doppio vantaggio non sarà più colmato, che chiuderà la partita con un attacco dubbio di Chiara Di Iulio.

Giulia Leonardi: “E’ stata una brutta partita da parte nostra. Abbiamo ricevuto bene, ma non siamo state incisive in battuta e non abbiamo avuto continuità nel mettere a terra la palla. Loro hanno giocato una gara di spessore, sbagliando poco e murandoci spesso. E’ vero che abbiamo dimostrato cuore anche oggi, ma dobbiamo assolutamente fare di più.”.
Carlo Parisi: “Le difficoltà ci sono ed emergono ancora di più contro una squadra buona come Bergamo, che ha disputato un ottimo incontro. Siamo stati in ogni caso capaci di rientrare in partita e di giocarcela al tie-break, deciso da episodi. In generale ho visto tanti errori di concentrazione e di poca tranquillità nel nostro campo, ma girando le giocatrici abbiamo trovato un nostro equilibrio per tenerci in piedi”.