Juve, sei finita nel vortice

E poi siamo finiti nel vortice. È il titolo dell’ultimo album, tra l’altro di grande successo, della cantante Annalisa. Ma è anche la descrizione perfetta della Juve di Allegri dal derby d’Italia in poi.
2 vittorie, 5 pareggi, 4 sconfitte nelle ultime 11 partite fanno 11 punti in 11 match. Una media da retrocessione che non riesce proprio ad alzarsi. La classifica è ancora tutto sommato tranquilla, ma potrebbe non esserlo per sempre.
La Roma, se vincesse a Udine andrebbe a sole 5 lunghezze dai bianconeri e, con lo scontro diretto ancora da giocare, potrebbe quindi riaprirsi tutto. Ecco perché, tornando al titolo iniziale, prima che sia troppo tardi Allegri deve prendere la sua Juve e portarla fuori dal vortice.
Gli obiettivi li sappiamo. Vincere la Coppa Italia e rimanere in zona Champions League. Due imprese assolutamente alla portata che permetterebbero ad Allegri di lasciare la Juve quanto meno con un ricordo non troppo negativo. La Juve tornerebbe a vincere un trofeo dopo 3 anni e tornerebbe a giocare la Champions League, cosa fondamentale per le casse dei bianconeri.
La prossima partita sarà venerdì prossimo contro il Cagliari di Ranieri, poi ci sarà il ritorno di Coppia Italia contro la Lazio e la Juve in pochi giorni si giocherà un pezzo importante di stagione. Passare il turno e allungare in campionato farebbe tirare un sospiro di sollievo ad Allegri e soprattutto alla società.