Fino alla fine
Allegri fa incavolare gli interisti, ma era una battuta!
La battuta del tecnico bianconero, che era e rimane una battuta, è stata però sentita come un affronto dai tifosi nerazzurri…
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6 mesi agoon
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Interisti furiosi con Massimiliano Allegri, che nel post Juventus-Sassuolo lancia una frecciatina ai rivali nerazzurri, ricorrendo alla proverbiale ironia toscana, forse troppo irriverente per i più permalosi…
Guardie e ladri
Inzigato da Giorgia Rossi, che paragona la Juve a un cacciatore che insegue e l’Inter alla lepre che fugge, Massimiliano Allegri adotta una metafora diversa, ma altrettanto efficace:
I ladri scappano, le guardie li rincorrono…
La battuta del tecnico bianconero, che era e rimane una battuta, è stata però sentita come un affronto dagli interisti, che accusano Max di aver passato il segno e invocano per lui durissime sanzioni disciplinari!
E allora Prisco?
Gli interisti risentiti per la battuta di Allegri, forse non ricordano, evidentemente, che il loro fu Presidente, Peppino Prisco, prendeva in giro così gli juventini:
Dopo aver stretto la mano a un milanista corro a lavarmela. Dopo averla stretta ad uno juventino, mi conto le dita.
Domanda legittima: perché uno juventino non avrebbe dovuto sentirsi offeso da una battuta del genere? Delle due l’una: o sono offensive tutte e due oppure non lo è nessuna!