Calciopoli – Prescritti Moggi e Giraudo, ma la Cassazione conferma l’esistenza del sistema: l’associazione a delinquere poggiava soltanto su due arbitri?

È arrivata nella notte la sentenza della Cassazione in merito al processo penale relativo a Calciopoli.

Dopo sei ore di Camera di Consiglio, la Terza Sezione della Suprema Corte è giunta alla decisione che tutti stavano aspettando: prescritti i reati di Luciano Moggi e Antonio Giraudo, assolti gli arbitri Bertini e Dattilo, annullata la condanna di Pierluigi Pairetto, confermata quella di Massimo De Santis.

Viene confermata pure l’esistenza di un’associazione a delinquere finalizzata a condizionare i risultati delle partite, anche se questa tesi diventa difficilmente sostenibile dal momento che rimangono soltanto due gli arbitri colpevoli.

Potevano due arbitri riuscire ad alterare i risultati delle partite condizionando i campionati? Chi risponderà mai a questa domanda sicuramente legittima, ma forse troppo scomoda?