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I bidoni brasiliani del Milan
Non solo fuoriclasse verdeoro nella storia rossonera, anche qualche brocco…
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7 mesi agoon
I bidoni brasiliani del Milan
Non solo fuoriclasse verdeoro nella storia rossonera, anche qualche brocco, che ancora oggi abita gli incubi dei tifosi…
1) Digão
Il fratello di Kakà non aveva nulla a che vedere con lui e al Milan se ne accorsero presto:
inizialmente aggregato alla Primavera rossonera, esordisce in Prima Squadra nel 2007 contro il Catania in Coppa Italia dopo i prestiti alla Samp e al Rimini…
Altre due presenze e bye bye Digão! Un brocco conclamato, che nessuno mai rimpiangerà…
2) Julio Cesar
Forse nessuno si ricorda di lui ed è normale che sia così, perché del passaggio in rossonero di Julio Cesar non resta traccia alcuna:
giunto nel 2000 dal Real Madrid, fresco campione d’Europa, fa le valigie dopo una sola stagione senza che nessuno ne senta la mancanza…
3) Ricardo Oliveira
Doveva sostituire Shevchenko in campo e nel cuore dei tifosi milanisti, ma col bomber ucraino Ricardo Oliveira aveva in comune soltanto quella maglia numero 7 che società e allenatore gli avevano assegnato forse un tantino incautamente…
Il brasiliano in rossonero raccoglie la miseria di 3 gol in 26 partite di campionato prima di togliere il disturbo!
4) Roque Junior
Forse meno brocco degli altri sin qui citati, ma comunque un bidone anche lui:
Roque Junior al Milan si è tolto lo sfizio di vincere una Champions giocando parte della finale di Manchester contro la Juve e per di più infortunato!
5) Rodrigo Ely
Delle sue appena tre presenze nel Milan, Rodrigo Ely difficilmente scorderà la prima, non per l’emozione dell’esordio, ma per la vergogna del cartellino rosso rimediato dopo soli 37’!
Se il buongiorno si vede dal mattino… Insomma bastò e avanzò quello scampolo di partita per accorgersi che il brasiliano era un autentico bidone!
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