Strama: “Stiamo crescendo: siamo noi l’anti-Juve”

Il posticipo di domani sera vedrà in campo Genoa e Inter. I grifoni stanno deludendo le aspettative in questo campionato e non riescono ad uscire dalla zona retrocessione. L’Inter è seconda in classifica e parte favorita, ma Andrea Stramaccioni non vuole che la sua squadra abbassi la guardia: “Rispetto molto la partita di domani, ha una valenza fondamentale per noi, qualunque fosse l’avversario. Il Genoa – prosegue il tecnico – ha dimostrato di poter mettere in difficoltà chiunque. La migliore partita è quella col Napoli dove non meritava di perdere e ha giocato con una squadra molto simile a quella che affronteremo domani. Noi però vogliamo girare la boa al secondo posto”.

L’Inter arriva da una sconfitta immeritata in casa della Lazio, per questo l’allenatore non appare preoccupato: “L’importante era per me trasmettere ai giocatori l’idea che avessero fatto un secondo tempo ottimo, perché il calciatore deve tornare da Roma – afferma Stramaccioni – con la consapevolezza che nel secondo tempo ha chiuso la Lazio come nessuno, ma che poi si è commessa un’ingenuità che ci è costata cara. Torniamo da Roma comunque con una certezza in più perché abbiamo messo in difficoltà contro la Lazio”.

Se domani l’Inter vincesse, terminerebbe il suo 2012 in seconda posizione dietro la Juventus, che sembra essere superiore di una spanna rispetto alle dirette inseguitrici. Stramaccioni, però, appare ottimista perchè i suoi calciatori stanno dimostrando dei progressi costanti: “La Juve rispetto alle inseguitrici ha mostrato continuità di risultato che la pone in testa e che altri, tra cui noi, non hanno dimostrato. Il rammarico – spiega l’allenatore dell’Inter – è dato da qualche punto perso anche contro squadre non di alta classifica. Ma noi siamo nel mezzo dello sviluppo di un progetto, sono contento, siamo secondi e secondo me è un’ottima base per il 2013 anche psicologica”.

Il mister, poi, spiega perchè ha deciso di riprendere gli allenamenti con la rosa solamente dal 2 gennaio: “E’ stata una decisione presa da me, d’accordo con un programma specifico per i giocatori. E’ una scelta che poi ci porterà fino al ritiro prima della gara di Udine. Ho preferito posticipare i rientri ma poi stare in ritiro, anche calcolando i rientri dal Sud America”. Ma chissà se ci sarà anche Sneijder al rientro dalle vacanze: “Certamente, al netto del mercato che vale per tutti – conclude Strama – certamente sì”.