Ogbonna: “Al Torino per errore”

Ogni calciatore ha la sua storia e l’approdo al calcio che conta può essere vissuto in molte maniere. A volte capita di approdare in una squadra di livello quasi per caso. Proprio come è successo ad Angelo Ogbonna, oggi uno dei migliori difensori italiani ma un tempo matricola “rivedibile”.

L’intuizione di portare il difensore al Torino fu di un osservatore che ai tempi visionava i vivai delle squadre laziali. Sorprendentemente a destare scalpore ai provini non fu Ogbonna ma un altro giocatore del Cassino, squadra dove i due militavano.

L’osservatore racconta di come il giovane Angelo non disputò un ottimo provino, di certo inferiore a quello del suo compagno, tale Paolo Grieco che oggi milita in Eccellenza. Ogbonna fu definito rivedibile. Negli intrighi del calciomercato Ogbonna fu inserito come pedina nella trattativa Grieco. Per pochi migliaia di euro il Torino aveva comprato un futuro campione, ma non quello che si aspettavano.

“A un mese dal provino arrivò la notizia che ci avevano presi entrambi. In effetti volevano più il mio compagno, gioca in Eccellenza adesso, a Cassino e siamo proprio amici; a insistere un po’ con l’ossevatore del Torino fu allora il mio allenatore, tipo una prova, non ero insomma io la prima scelta”, ha cosi raccontato il difensore.

Oggi Ogbonna è corteggiato dai migliori club europei, in primis dal Manchester United di sir Alex Ferguson. Secondo l’attuale presidente del Torino, Urbano Cairo, Ogbonna vale almeno 20 milioni di euro. Decisamente un bel salto dai tempi dei provini e dei dilettanti.