Amarcord
Napoli-Prova di maturità

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13 anni agoon
By
Redazione
Non è un Napoli brillante quello visto oggi contro la Sampdoria, ma è un Napoli che ottiene il massimo risultato con il minimo sforzo.
Partita difficile per i partenopei, che si trovano di fronte un collettivo ben messo in campo da Ciro Ferrara, bravo ad imbrigliare la manovra degli ospiti.
Le due squadre, finora imbattute in Campionato, danno vita ad incontro equilibrato e privo di grosse emozioni. I doriani chiudono bene gli spazi e non danno modo ai campani di proporre il proprio gioco. Se ne rende conto Mazzarri, che, forse innervosito per la piega che stava prendendo il match, si fa espellere nel corso del primo tempo.
Ferrara ha il merito di aver dato la sua impronta a questa squadra in poco tempo e si propone, così come Montella per la Fiorentina, come uno dei due esponenti più validi della new generation di allenatori italiani: meno pubblicizzati di altri (pensiamo a Stramaccioni ed Allegri), ma più concreti in termini di risultati.
Il merito del Napoli oggi è stato proprio quello di uscire da Marassi con tre punti pesantissimi, in ottica lotta scudetto, in quanto riesce a tenere il passo della Juventus pur non avendo convinto pienamente per la prestazione.
Decisivi i soliti Hamsik, che si procura il rigore, e il Matador Cavani, che lo realizza e si porta a quota 6 in classifica marcatori.
Buona prova di maturità del Napoli, che probabilmente l’anno scorso avrebbe fatto fatica ad ottenere un successo, giocando come oggi, ma che in questa stagione mostra di aver acquisito una mentalità più cinica e vincente.
AUTORE: Massimo Iurino