Ma quale pace, Sneijder gela l’Inter: “Meglio per tutti che vada via a gennaio”

La pace fra Wesley Sneijder e l’Inter sembrava vicina, dopo le ultime dichiarazioni di apertura all’olandese del tecnico nerazzurro Andrea Stramaccioni, dettosi pronto a offrire una maglia da titolare a uno dei grandi protagonisti del Triplete del 2010.

E invece il trequartista, intervistato dal quotidiano olandese ‘De Telegraaf’ prima di Natale, e dunque prima anche delle parole conciliatrici dell’allenatore romano, non indietreggia di un passo sulla sua posizione di rifiuto della proposta contrattuale e ora chiede alla società di Corso Vittorio Emanuele di essere ceduto.

“Sarebbe meglio per tutti che io mi trasferisca già nel mercato di gennaio. – ha dichiarato nell’intervista pubblicata quest’oggi – Se poi non sarò ceduto resterò, anche perché ho un contratto che mi lega all’Inter fino al 2015″.

A spingere Sneijder a cambiare aria è soprattutto la paura di perdere il posto da titolare nella Nazionale Olandese, cui il giocatore tiene moltissimo, come lui stesso ha spiegato. “Mi sento pronto, ritrovare la Nazionale sarebbe un onore. – ha affermato il numero 10 dell’Inter – Ho sentito Van Gaal in questi mesi. Ho visto qualcuno fare lo scaricabarile dopo gli Europei, dire che si respirava una brutta aria nello spogliatoio. A volte mi è sembrato, ma l’ambiente non era così male”.

E poi ha aggiunto: “Per ottenere risultati è importante aiutarsi reciprocamente. Tra giocatori e staff dell’Olanda abbiamo firmato patto di chiarezza, – ha rivelato – per arrivare a vincere bisogna aiutarsi l’un l’altro”. Saranno servite le parole (successive) di Stramaccioni per riavvicinare giocatore e società? Lo capiremo nelle prossime settimane.