Gasperini si mangia le mani: “Abbiamo avuto paura, ci siamo fermati”

Dopo aver assaporato la vittoria, il Palermo di Gian Piero Gasperini ha dovuto accontentarsi di un pareggio nell’anticipo della 10ª giornata di campionato contro il Milan. Il tecnico di Grugliasco, intervenuto nel dopo partita ai microfoni di ‘Sky Sport’, ha sottolineato comunque la prestazione della squadra, nonostante resti un pizzico di rammarico.

“Nel secondo tempo ci siamo fermati. – ha dichiarato – Dopo il 2-0 ci siamo messi al limite dell’area: non accorciavamo e non difendevamo. Eravamo passivi nei confronti del gioco del Milan. Abbiamo buttato via un’opportunità incredibile, dopo il primo tempo e l’inizio del secondo c’erano tutte le possibilità per trascorrere una serata molto bella”.

Decisive sono state due reti arrivate negli ultimi minuti. “Nel finale abbiamo permesso a Bojan di prendere palla fra le linee e giocare con troppa libertà. – ha spiegato Gasperini – Non siamo stati per nulla aggressivi in fase difensiva, e non riuscivamo a riconquistare il pallone. C’è venuta un po’ di paura”.

I rosanero hanno registrato all’ultimo il forfait di Massimo Donati, ko per infortunio. “Potessi tornare indietro – ha detto Gasperini – è chiaro che non rifarei questa scelta. Ha avuto un problema a Siena. In questi giorni non l’ha accusato, ma nel riscaldamento è spuntato nuovamente fuori. Abbiamo fatto un consulto, sembrava che non ci fosse pericolo, ma appena iniziata la gara s’è visto che a causa del fastidio muscolare non era in grado di giocare”.

Chiusura sul tema del calciomercato. “Se arriva Trezeguet? Questo Miccoli è strepitoso, – ha dichiarato Gasperini – in questo momento dobbiamo trarre il massimo dall’organico che abbiamo. La sensazione è che ci manchi davvero poco per essere una squadra di livello. Dobbiamo proseguire su questa strada, ma ci vuole un po’ di aggressività in più”.