Conte provoca, Lucescu non le manda a dire: “E’ giovane, impari a rispondere”

Vigilia di Champions in casa Shakhtar. In attesa di vedere cosa succederà domani sul campo nella sfida fra gli ucraini e la Juventus, il tecnico della squadra locale, Mircea Lucescu, che conosce benissimo l’Italia per averci allenato per molti anni, dà vita a una conferenza stampa al veleno, replicando colpo su colpo alle ‘provocazioni’ dell’allenatore juventino Antonio Conte, che nei giorni scorsi aveva fatto sapere di non gradire affatto quanto detto dal rumeno sull’attacco bianconero (“attaccano in maniera prevedibile”).

“Conte è giovane, deve imparare quando rispondere. – ha detto Lucescu con sottile ironia – Lo saprà fare fra 20 anni”. Poi sull’ipotesi di un pareggio, che qualificherebbe entrambe le squadre agli ottavi di finale, eliminando invece il Chelsea.

“Il biscotto? Non conoscevo questo termine fino a qualche giorno fa. – ha dichiarato l’allenatore dello Shakhtar – Se mi piace? Dipende se è amaro o dolce… Con i bianconeri, veri professori, per noi si tratta di un vero esame”.

Infine sul derby della Mole, vinto dalla Juventus per 3-0. “Senza il rosso a Glik, – ha sostenuto Lucescu – difficilmente i bianconeri avrebbero vinto”.