Cannavaro, nessun patteggiamento per il caso scommesse

Non c’è pace per il difensore nonché Capitano del Napoli Paolo Cannavaro.

L’azzurro è accusato di omessa denuncia nel caso scommesse, che ha avuto come principale colpevole Matteo Gianello, l’ex terzo portiere del Napoli che aveva tentato di coinvolgere nella combine sia Cannavaro che Gianluca Grava i quali avevano subito respinto l’idea di combinare la gara con la Sampdoria ma non avevano denunciato il fatto a chi di competenza.

Il procuratore di Cannavaro Gaetano Fedele, intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, ha escluso però qualsiasi tipo di patteggiamento: “Ma quale patteggiamento, non lo prendiamo proprio in considerazione. Si va avanti per la propria innocenza. Squalifica di 4 mesi per Paolo? Non credo. C’è sempre un rischio, ma ho tanta fiducia nella giustizia sportiva. Paolo ha la coscienza a posto”.

Fedele ha poi continuato dichiarando che “C’è sempre amarezza e dispiacere quando capitano certe cose, ma c’è anche la serenità e la tranquillità di avere la coscienza a posto. Non si vede l’ora di accelerare questo percorso e di far sì che questa sentenza sia fatta nella maniera più breve possibile affinché venga a galla la verità per poter guardare avanti con estrema tranquillità”.

Nei prossimi giorni ne sapremo di più sul futuro calcistico di Paolo Cannavaro.