Editoriale Genoa – Bisogna vincere il derby dei poveri

I tifosi di Genoa e Sampdoria a inizio stagione non avrebbero mai immaginato di doversi affrontare nel derby della Lanterna in condizioni di classifica così precarie ed invece questa è la dura realtà: solo un punto separa le due squadre (10 per i blucerchiati, 9 per i rossoblu), entrambe reduci da una striscia negativa di risultati. Sette sconfitte consecutive per gli uomini di Ferrara, quattro per gli uomini di Delneri.

L’avvento di quest’ultimo sulla panchina del Grifone non ha sortito gli effetti sperati: quattro partite e quattro ko. Sembrava inizialmente che, con De Canio in panchina, la stagione potesse nascere con dei buoni auspici, invece è stato sufficiente qualche risultato negativo per indurre la Società ad un repentino cambio di guida tecnica che, ribadiamo, non ha rappresentato la svolta necessaria.

Cambiare ancora, a questo punto, peggiorerebbe ulteriormente le cose, in quanto ripartire nuovamente da zero renderebbe ancora più complicata la già precaria situazione, ma con Preziosi tutto è possibile.

Ormai il Genoa è succube dei cambiamenti di umore del suo Presidente che puntualmente ogni anno rivoluziona la squadra, cedendo giocatori importanti, con conseguenti problemi di amalgama dei nuovi innesti.

La difesa va spesso e volentieri in difficoltà, soprattutto se manca uno tra Bovo e Moretti.

A centrocampo Kucka (non a caso uomo-mercato anche la scorsa estate) è il solo a garantire continuità di rendimento e grinta, ma mancano giocatori di qualità: Seymour, Tozser e soprattutto Merkel non stanno rendendo quanto si sperava.

L’attacco sta pagando pesantemente l’assenza forzata di Borriello: uscito lui, il Genoa ha smesso di fare punti. Immobile, tornato finalmente al gol contro il Napoli, ha qualità e corsa ma la sua generosità va a discapito della necessaria lucidità sotto porta. A parte loro due, comunque, l’attacco non offre molto.

Vincere il derby, oltre che per la rivalità cittadina, sarebbe fondamentale per dare una svolta alla stagione, scavalcare gli odiati cugini ed allontanare la zona calda della classifica.