Conce incavolato (rosso) nero!

È un Conce incavolato nero, quello che si presenta davanti alle telecamere nel post Milan-Atalanta!

La sconfitta dei rossoneri a San Siro per mano della Dea ha fatto perdere la pazienza al tecnico portoghese, finito ancora una volta sul banco degli imputati…

Conce chiede rispetto!

A chi gli chiede se il suo futuro sulla panchina del Milan dipenda dal risultato del derby di mercoledì, Conce risponde così:

”Qui ho vinto la Supercoppa italiana e dalla partita successiva hanno cominciato a parlare di altri allenatori.

Non è facile per me, penso che queste persone non hanno rispetto, parlano della prossima stagione come se l’allenatore del Milan non avesse mai allenato. Se mi chiedete, vi dico che è questo che sento.

Non so da quanti anni il Milan non vince due titoli”.

Subentrati senza grinta

Ha provato a raddrizzarla coi cambi, Conce, ma il contributo dei subentranti non è stato quello sperato:

”Oggi chi è entrato non ci ha dato di più, ma anche io ho messo Sottil in una posizione non sua e non era facile. È mancata aggressività”.

Il tecnico portoghese non ha visto comunque un divario così evidente tra la sua squadra e quella di Gasperini:

”Il primo tempo è stato equilibrato, eravamo un po’ troppo bassi ma l’Atalanta non ci ha messo in difficoltà.

Abbiamo finito bene il primo tempo, anche se dobbiamo fare di più nell’ultimo passaggio.

Ad alto livello questo si paga. Abbiamo iniziato bene il secondo tempo ma l’Atalanta ha segnato alla prima occasione”.

Anche Leao ci ha messo la faccia dopo il ko con la Dea, provando a dare una spiegazione ai continui blackout rossoneri:

”Difficile dare una spiegazione. Quello che posso dire è che da quando è arrivato il mister, siamo riusciti a fare molte rimonte ma alle volte non facciamo buone partite. A volte giochiamo bene e non vinciamo. Non ho una spiegazione per questo”.