I Collovoti – Si rivede (finalmente) El Shaarawy! Toni è una garanzia, la difesa dell’Inter un colabrodo!

Stephan El Shaarawy: alla buonora! Bisogna aspettare gli ultimi scampoli di campionato per rivedere la mummia El Shaarawy uscire dal sarcofago e tornare a fare il Faraone! Due gol di pregevole fattura e un grande lavoro a beneficio della squadra che ridà fiato a tutte le trombe che ne avevano già esaltato le qualità in passato. Ma durerà? Voto 8



Luca Toni: sono davvero finiti gli aggettivi per questo ragazzo (e atleta) decisamente straordinario. 38 reti e 21 gol all’attivo, capocannoniere in pectore di questa serie A a dispetto di un Verona non esattamente sui livelli della scorsa stagione. Dicono sia come il vino. E allora salute a te, Luca! Voto 8



Francesco Magnanelli: questa volta voglio premiare anche il classico ‘gregario’ che dopo una ‘vita da mediano’ a recuperar palloni nelle retrovie si concede anche la gioia del primo gol in serie A, per giunta decisivo. E allora complimenti a questo giocatore, capitano da una vita del Sassuolo e punto di riferimento per tutti i tifosi neroverdi. Voto 7



Lazio: la beffa del deby chiude una settimana da incubo per i biancocelesti, cominciata con la pessima querelle per spostare il derby, proseguita con la finale persa in Coppa Italia e conclusa ora con la sconfitta nella stracittadina. Insomma, non ne va bene una alle aquile. E se Lotito, magari, cercasse di non attirarsi tutte le antipatie di questo mondo… Voto 4



Rafa Benitez: ma il Napoli, quest’anno non doveva lottare per lo scudetto e la Champions League? Nessuno si ricorda ormai più i proclami di inizio anno, trincerati tutti come sono dietro un ‘ci può stare’ che appare sempre più come un alibi maldestro per i fallimenti di una squadra che perde l’ennesima occasione contro una Juventus B, per giunta già scudettata. Peggio di così… Voto 3



La difesa dell’Inter: mamma mia, che disastro! E’ inutile stare a pensare ai vari Tourè, quando la retroguardia nerazzurra ha più buchi di uno scolapasta! Tra un portiere ormai demotivato come Handanovic e una coppia centrale da banda del buco come Juan Jesus e Ranocchia, in casa Inter c’è poco da pensare all’attacco. Anche perchè la regola numero un del calcio dice chiaramente di pensare prima a non prenderle… Voto 2