I Collovoti – Menez egoista, Garcia presuntuoso, Palacio imbarazzante. Applausi per Zaza, Bonucci e Gasp

Menez. Quando hai appena ricevuto l’investitura del tuo allenatore, del tuo presidente e del tuo pubblico te la devi saper gestire. Il francese si era conquistato un’invidiabile posizione di centravanti di riferimento al Milan, ma a Marassi ha sbagliato tutto. E’ un campione, ma se si ostina a voler fare sempre tutto da solo rischia di perdersi. Voto 5

Garcia. Aveva un jolly ed è riuscito nella missione di gettarlo alle ortiche. Dopo il pareggio della Juve poteva riportare la sua Roma a -1, ma ha impostato la partita contro il Sassuolo con sufficienza ed è stato punito, rischiando anche di perderla. Se crede davvero nello scudetto come dice sono errori da non ripetere. Voto 5

Bonucci. Riguardatevi le immagini della partita di Firenze. Scoprirete un difensore (a volte criticato in passato) che è diventato un vero fuoriclasse del suo ruolo. Perfetto nell’anticipo, carismatico. Gioca a testa sempre alta, i compagni si fidano di lui, è il Pirlo della difesa. E se la Juventus è diventata impenetrabile lui ha tanti meriti. Voto 8

Gasperini: Fa piacere celebrare questo bravo allenatore, umile e preparato, che era diventato una barzelletta ai tempi del suo sfortunato approdo all’Inter in un anno in cui chiunque avrebbe faticato. Ora è lui il principale artefice di un Genoa che con un esercito di bravissimi giocatori (Perin, Antonelli, Bertolacci, Kucka, Perotti, Matri) ma senza stelle assolute sta strabiliando al terzo posto. La stella assoluta è l’allenatore. Voto 9

Zaza: Dopo essere stato eletto centravanti titolare della Nazionale da Conte si era un po’ perso. All’Olimpico ha fatto capire perché il ct punta su di lui: è un attaccante moderno, che sa fare tutto e su cui è giusto provare a ricostruire un movimento ormai mortificato dai capricci di Balotelli. Voto 8

Palacio: Il voto non è tanto a lui quanto a chi lo propone in campo in condizioni imbarazzanti. L’erroraccio che ha mandato in gol Thereau a San Siro non fa onore al suo nome e alla sua carriera. Recuperatelo. Voto 4,5