Ottoboni un capitano… Una leggenda rossonera

Matteo Ottoboni, classe 2010, un vero e proprio portento e fantasista del centrocampo. Inizia a calpestare il rettangolo verde nel 2016, con voglia e determinazione. La società che lo accoglie a braccia aperte è il Centro Schiaffino, nota realtà padernese. Matteo inizialmente, come posizione, veniva utilizzato in fascia
destra, in seguito visto le attitudini e l’intelligenza calcistica venne spostato di ruolo, giocando in fascia sinistra utilizzato come trequartista. Ottoboni è un trequartista, che si ispira al suo idolo calcistico Paulo
Dybala, idolo indiscusso Argentino, come lui Matteo ha un ottima tecnica e molto efficace specialmente nel uno contro uno. Crea sempre superiorità numerica quando utilizza il suo cambio di passo, protagonista in ogni partita di prestazioni sopra le righe, i compagni si fidano cecamente di lui, cercandolo in ogni azione
offensiva. Ragazzo dal baricentro basso, sfrutta molto il cambio di direzione, ottima intelligenza calcistica ed è dotato di un tiro potente e preciso con ambi e due i piedi. Ottimo tiratore di calci piazzati e autore di
innumerevoli goal. Quest’anno con la sua compagine vince il girone “I” di Milano conquistando anche la classifica marcatori con ben 40 goal ed una media minuti giocati/goal di soli 32 minuti per goal, cifre da vero leader. Da diversi anni è osservato da moltissime squadre, dove ha fatto diversi allenamenti, tra cui Renate, Pro Patria, Monza e Genova. Ha partecipato a parecchi tornei nazionali ed Internazionali, dimostrandosi sempre un leader e distinguendosi in tutti campi, volevo ricordare l’avventura in Svezia nel Mondiale per
Club delle categorie giovanili, svoltosi a Göteborg, dove con le sue perle ed i suoi 7 goal, aiuta la sua squadra a raggiungere un ottimo risultato storico per il Centro Schiaffino, piazzandosi tra le prime 16 squadre di
tutto il mondo quindi terminando il torneo agli ottavi di finale su 196 squadre della stessa categoria partecipante. Matteo inoltre è reclutato dall’anno scorso, nel progetto FIGC, partecipa regolarmente a sedute di allenamento presso i centri Federali ed è stato inoltre convocato e fa parte degli 88 ragazzi
Lombardi che saranno poi scelti per la partecipazione al torneo delle regioni nella categoria Under 14.
Matteo è di sicuro una “Giovane Speranza” degno di nota, auguriamo a lui una fiorente carriera calcistica sempre con grande umiltà e dedizione.