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ESCLUSIVA – Graziani: “La Fiorentina può battere la Juve, ma i bianconeri vinceranno lo Scudetto”
Published
12 anni agoon
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Redazione
© foto di Liverani
Intervistato in esclusiva per Calcissimo.com, Ciccio Graziani (ex Viola) anticipa la partita di domani tra Fiorentina e Juventus.
La Juventus sembra avere una marcia superiore alle altre. E’ così? “I bianconeri sono nettamenti superiori a tutte le concorrenti per lo Scudetto. Se dovessero vincere a Firenze il campionato sarebbe già ad una svolta. Sono molto forti e la loro grande caratteristica è il fatto che hanno un organico dove sono tutti potenziali titolari. Io mi chiedo chi possa infastidire questa Juventus”.
A fine settembre però nessuno scudetto può essere già virtualmente assegnato: “Sicuramente, le rivali sperano che il doppio impegno possa alla lunga logorare la Juventus. Credo però che questo discorso possa trovare spazio sino ad un certo punto, il divario con le rivali è troppo ampio”.
La Fiorentina può battere la Juve: “Quest’anno la Fiorentina sta facendo vedere un grande calcio. Sono sicuro che la Juve troverà un clima non facile a Firenze, i Viola possono davvero mettere in grossa difficoltà i bianconeri e batterli, per questo ribadisco che se dovessero espugnare anche questo campo per la corsa scudetto sarebbe un passo in avanti enorme. Se dovessi scommettere sul risultato finale punterei su un pareggio, ma consapevole che la Fiorentina può interrompere la striscia di successi della Juve”.
Fiorentina che ha in squadra due elementi come Jovetic e Toni: “Il primo è un giocatore di straordinario valore. Riuscire a trattenerlo è stata una vera vittoria per tutta Firenze. In qualsiasi momento è capace di cambiare il volto della partita. Per quanto riguarda Toni il discorso è diverso, purtroppo l’età passa per tutti ed ora è più facilmente marcabile rispetto al passato”.
Sul fronte bianconero invece, Quagliarella sta ottenendo grandi soddisfazioni: “Il ragazzo sta attraversando un momento meraviglioso. E’ un pò il simbolo di questa Juve dove non esistono giocatori titolari inamovibili, ma una rosa allargata dove tutti offrono il loro contributo alla causa, dando il massimo ogni volta che vengono chiamati a dimostrare il proprio valore”.
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