Napoli, Conte è sempre il solito

Antonio Conte snobba la Coppa Italia utilizzando solo seconde linee, il Napoli esce, ma poi perde con la Lazio anche in campionato.

“Se non avessi fatto giocare oggi le seconde linee, avrei rischiato di perdere il gruppo”. Si era giustificato in questo modo Antonio Conte dopo l’eliminazione in Coppa Italia con la Lazio. Già in quell’occasione non erano mancate le critiche.

E’ vero, il Napoli era ancora al primo posto in campionato, ma rinunciare deliberatamente alla Coppa Italia, considerata l’assenza dalle coppe europee, ha portato non poca arrabbiatura da parte di molti tifosi del Napoli.

Tuttavia, chi conosce Antonio Conte non dovrebbe troppo stupirsi. Parliamo di un tecnico che ha allenato già Inter e Juventus in annate in cui avevano tutte le carte in regola per non rinunciare ad alcuna competizione, eppure la sensazione era che il suo focus principale fosse il campionato.

Nel 2014 la Juventus di Conte esce malamente dalla Champions League ai gironi contro il Galatasaray e successivamente in semifinale di Europa League contro il Benfica. Parliamo di una Juve stratosferica in grado di stravincere il campionato con diverse giornate d’anticipo, ma tutti ricorderanno come Conte schierò le riserve in Europa per poi inserire i titolarissimi in Serie A a campionato già acquisito con l’unico scopo di ottenere il record di punti.

Un altro dato interessante è come Conte non sia mai riuscito a vincere la Coppa Italia in nessuna della sue 5 annate tra Juventus e Inter.

Detto questo, parliamo probabilmente del miglior allenatore del nostro campionato, ma anche se lui non lo ammetterà mai ha anche qualche difetto. Ora si è messo nella condizione di essere quasi costretto a vincere il campionato. In caso contrario, non sarà esente da critiche, nonostante l’ottimo percorso del suo Napoli.