Serie A: chi va in Champions in caso di pari punti al quarto posto?

Serie A: la 35esima giornata ha portato ad una situazione di parità per Juventus, Roma e Lazio. La qualificazione alla Champions si complica.

Nove sono i punti a disposizione ed infinite sono le possibilità. A 3 giornate dal termine della Serie A, infatti, è ancora tutto aperto su chi giocherà la prossima Champions League insieme ad Inter e Napoli.

Le vittorie di Roma e Lazio ed i contemporanei pareggi di Bologna e Juventus, hanno ufficialmente complicato la classifica. Oltre alla possibilità di qualificazione alle competizioni europee per più squadre.

Con l’Atalanta che si è portata a +5 sulla quinta e con la Fiorentina che sembra essere uscita dalla corsa Champions, rimangono in corsa per il quarto posto ben 4 squadre.

Lazio, Roma e Juventus sono appaiate in classifica a 63 punti, mentre il Bologna si trova dietro di una sola lunghezza (62). La situazione potrebbe, dunque, complicarsi ulteriormente: in particolare per gli scontri diretti tra bergamaschi e giallorossi e tra biancocelesti e bianconeri. Insomma: la 36esima giornata di Serie A potrebbe darci delle risposte importanti in ottica Champions League.

Ma cosa accadrebbe se al quarto posto arrivassero più squadre appaiate con gli stessi punti?

Proviamo a scoprirlo.

SERIE A: 2 SQUADRE APPAIATE AL QUARTO POSTO

Nel caso in cui 2 squadre chiudessero il campionato a pari punti, verrebbero considerati gli scontri diretti per determinare chi parteciperà alla prossima Champions League.

In caso di ulteriore parità tra andata e ritorno, infatti, verrebbe considerata la differenza reti negli scontri diretti.

Se anche in questo caso ci fosse totale parità, si passerebbe alla la differenza reti generale. Per poi proseguire con le reti realizzate in generale ed il sorteggio: ultima spiaggia per stilare una sorta di graduatoria.

SERIE A: 3 SQUADRE AL QUARTO POSTO

E se fossero 3 le squadre a chiudere la Serie A con gli stessi punti al quarto posto? A questo punto, infatti, entrerebbe in scena la classifica avulsa.

Ad esempio, dopo la 35esima giornata Juventus, Roma e Lazio sono tutte appaiate a 63 punti. Qualora queste formazioni chiudessero il campionato al quarto posto a pari punti, allora verrebbe considerata la classifica avulsa.

Insomma: si calcolerebbe l’insieme degli scontri diretti tra le squadre citate, considerando tutti e 6 i match disputati per stilare la graduatoria finale.
In caso di ulteriore parità, invece, varrebbero i criteri citati in precedenza. Ovvero la differenza reti negli scontri diretti, la differenza reti generale ed i goal generali segnati in campionato. Anche in questo caso, infatti, l’ultima ‘spiaggia’ sarebbe il sorteggio.

E SE FOSSERO 4 LE SQUADRE A PARI PUNTI?

E se Bologna, Juventus, Roma e Lazio chiudessero la Serie A con gli stessi punti?

Così fosse, come nel caso precedente, si considererebbe la classifica avulsa.

Insomma: verrebbero sommati i punti di Bologna-Juventus, Roma-Lazio e via discorrendo per stilare la graduatoria

Quasi impossibile che possa esserci una parità di punti negli scontri diretti tra 4 formazioni. Ma dovesse accadere, allora verrebbero presi in esame la differenza reti nelle varie partite, la differenza reti generale ed i goal segnati. Ovviamente, l’ultimo ‘slot’ sarebbe il sorteggio.

Rapportandoci a quella che è la classifica odierna, in attesa del match tra biancocelesti e bianconeri, i giallorossi sarebbero in Champions League.

Infatti, la Roma ha ottenuto 6 punti ed è prima nella classifica avulsa dopo la 35esima giornata. Dietro alla squadra di Ranieri c’è la Juventus a 5 e la Lazio ad 1.