Pazza Inter
Anche in Inghilterra perdono le staffe: ombre su Chelsea – Manchester Utd
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12 anni agoon
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RedazioneAnche in Inghilterra, ieri, non è stata una buona giornata per gli arbitri. Soprattutto a Stamford Bridge, nel match tra Chelsea e Manchester United, l’arbitro Clattenburg ne ha combinate di cotte e di crude. E che abbia esagerato lo si capisce dall’esposto presentato dalla squadra di Di Matteo contro il fischietto inglese. Una rarità assoluta nel calcio d’oltremanica, dove si è sempre predisposti a non far seguire, ai 90 minuti, polemiche e proteste d’ogni tipo.
Eppure l’accusa da parte dei Blues è ben evidente ed anche pesante. Nello specifico, ecco di cosa è accusato Clattenburg: espulsione inventata per Torres, ammonito per la seconda volta per simulazione, quando invece lo spagnolo, il fallo, lo ha subito per davvero; rete di Hernandez convalidata quando il messicano dello United era in posizione di offside; secondo giallo non concesso a Rooney che andava espulso. Anche i Red Devils, nel loro piccolo, avrebbero però di che recriminare, a causa di un netto penalty non concesso per un clamoroso fallo di mano di David Luiz.
Insomma, se le accuse di essere proteso a fischiare sempre a favore del Manchester United rivolte a Clattenburg da parte di alcuni tablodi inglesi (col Daily Mail in testa) sembrano essere eccessive, è innegabile come l’arbitro abbia collezionato, all’interno del match di ieri, una sequela di errori imbarazzanti.
Ma la cosa più grave va oltre le pur pesanti decisioni arbitrali: Clattenburg è infatti stato accusato di aver rivolto insulti razzisti a John Obi Mikel e Juan Mata. Accuse pesantissime, lanciate ufficialmente dal Chelsea come sopra detto. Clattenburg per il momento non commenta, ma si dice pronto a collaborare per far emergere la verità. Paradossale, senza dubbio, che ciò accada nel giorno in cui Ashley Cole e Rio Ferdinand avevano deciso di sotterrare l’ascia di guerra stringendosi la mano, dopo l’espisodio di razzismo di cui è stato vittima Anton Ferdinand, fratello del difensore dello United.
Se a tutto ciò aggiungiamo che uno steward è finito in ospedale con un ginocchio malconcio, in circostanze non meglio precisate (pare sia stato colpito da oggetti contundenti lanciati da qualche tifosi, ma nulla è certo), ci si rende conto di come, davvero, la situazione in Inghilterra sia avvolta da eccezionalità.
Adesso si attendono ulteriori sviluppi in merito a questa vicenda che rischia di avere strascichi pesanti. Clattenburg, difatti, rischia addirittura di giocarsi la partecipazione al mondiale di Brasile 2014, competizione nella quale, con tutta probabilità, la Fifa lo avrebbe scelto come esponente della classe arbitrala britannica.