Fino alla fine
Juventus: confermata la lesione al crociato per Cabal
Continua a grandinare in casa Juventus, con la situazione infortuni che continua a peggiorare.
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4 settimane agoon
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RedazioneDavide Giordana
Juventus: confermata la lesione al crociato per Cabal
Continua a grandinare in casa Juventus, con la situazione infortuni che continua a peggiorare.
L’ultimo ad aggiungersi alla lista è Juan Cabal, che ha rimediato un grave infortunio nel ritiro della Colombia durante la pausa dedicata alle nazionali.
I test effettuati questa mattina a Torino dall’ex Hellas Verona, hanno confermato l’esito degli esami svolti nei giorni scorsi in Argentina: per il colombiano la prima stagione in bianconero termina qui.
IL COMUNICATO DELLA JUVENTUS
“Nella giornata di oggi il giocatore Juan Cabal è stato sottoposto, presso il J|Medical, ad approfondimenti diagnostici che hanno evidenziato la lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Cabal nei prossimi giorni sarà sottoposto a intervento chirurgico”.
QUANDO TORNA CABAL
Cabal sarà costretto a restare lontano dai campi per un periodo che va tra i 6 e gli 8 mesi, dunque un infortunio di lunga durata.
QUANTE PARTITE SALTA CABAL
Cabal, nonostante sia molto difficile, spera di rientrare in campo intorno a fine maggio, giusto in tempo per essere a disposizione per il ‘Mondiale per Club’ in programma tra giugno e luglio del 2025 negli Stati Uniti.
Probabilmente, però, l’ex Hellas Verona tornerà a piena disposizione soltanto con l’inizio della prossima stagione.
CHI GIOCA AL POSTO DI CABAL?
La situazione del reparto difensivo della Juventus è in vera e propria emergenza: dopo il grave infortunio di Bremer e quest’ultimo di Cabal (entrambe nell’arco di 40 giorni), i bianconeri devono fare i conti con un reparto totalmente rimaneggiato.
A disposizione di Thiago Motta, infatti, sono presenti solamente Savona, Kalulu, Gatti, Cambiaso, Danilo e Rouhi.
Il mercato di gennaio sarà determinante per trovare una soluzione, almeno fino al termine della stagione: anche perché la Vecchia Signora non ha intenzione, ad oggi, di agire sul fronte svincolati.