Fino alla fine
Juve, perché Douglas Luiz non gioca?
Published
3 settimane agoon
Douglas Luiz: Il Mistero della Sua Mancata Titolarità alla Juventus
Da quando è arrivato alla Juventus, Douglas Luiz ha faticato a imporsi come titolare fisso nell’undici di Thiago Motta. Nonostante il suo indubbio talento, la sua presenza in campo è stata discontinua, sollevando dubbi e discussioni tra i tifosi bianconeri. Come mai un giocatore con tali qualità fatica a trovare spazio? Cerchiamo di esplorare alcune possibili ragioni dietro le scelte di Motta.
1. Adattamento al Calcio Italiano
Una delle ragioni principali potrebbe essere la difficoltà di adattamento di Douglas Luiz al calcio italiano. La Serie A è famosa per la sua tatticità e il suo ritmo più lento rispetto a campionati come la Premier League, dove Luiz si era distinto con l’Aston Villa. Il centrocampista brasiliano, pur avendo grandi capacità tecniche e una visione di gioco notevole, potrebbe non essere ancora riuscito ad assimilare completamente i meccanismi difensivi e il rigore tattico richiesto in Italia.
Thiago Motta, noto per il suo approccio tattico meticoloso, potrebbe vedere in Luiz un elemento che ha bisogno di più tempo per adattarsi agli schemi richiesti, soprattutto per quanto riguarda la fase difensiva, cruciale nel gioco della Juve.
2. Concorrenti a Centrocampo
La Juventus ha un reparto di centrocampo estremamente competitivo. Giocatori come Manuel Locatelli, Weston McKennie, Khephren Thuram e Nicolò Fagioli stanno offrendo prestazioni convincenti e, per Motta, potrebbero rappresentare soluzioni più sicure e affidabili per equilibrare la squadra. Locatelli, in particolare, è uno dei pilastri del centrocampo bianconero grazie alla sua capacità di coprire ampie porzioni di campo e di gestire i ritmi di gioco.
Inoltre, Thiago Motta sembra preferire giocatori capaci di offrire non solo qualità con il pallone, ma anche una certa solidità difensiva e predisposizione al pressing alto, caratteristiche che potrebbero mancare nel gioco di Luiz, che è maggiormente orientato all’offensiva e alla creazione del gioco.
3. La Questione della Continuità
Non va dimenticato che Douglas Luiz ha sofferto anche di alcuni acciacchi fisici nei mesi scorsi, che potrebbero aver influito sulla sua forma fisica e mentale. La mancanza di continuità può essere un grosso ostacolo per un giocatore che cerca di imporsi in una nuova squadra. Motta, consapevole di questo, potrebbe preferire dare fiducia a giocatori che sono in condizioni fisiche ottimali e che garantiscono prestazioni costanti durante tutto l’arco della partita.
4. Integrazione nei Piani Futuri
Thiago Motta è un allenatore che ama costruire una squadra attorno a un’idea di gioco precisa, e non è raro che alcuni giocatori vengano sacrificati per questioni di compatibilità con questa visione tattica. Luiz potrebbe semplicemente non essere ancora perfettamente integrato nel progetto a lungo termine dell’allenatore, che magari lo vede più come una pedina da utilizzare in determinate situazioni piuttosto che come un titolare fisso.
Motta sembra preferire un centrocampo fisico e dinamico, con giocatori capaci di fare entrambe le fasi di gioco in modo rapido ed efficace. Luiz, pur avendo qualità straordinarie in fase di costruzione, potrebbe non essere il tipo di giocatore che Thiago Motta vede come indispensabile per mantenere l’equilibrio della squadra.
5. Il Fattore Psicologico
Infine, non va sottovalutato l’aspetto psicologico. Un giocatore che non riesce a imporsi può facilmente perdere fiducia nei propri mezzi. Thiago Motta, noto per la sua attenzione agli aspetti mentali del gioco, potrebbe essere alla ricerca del momento giusto per rilanciare Douglas Luiz, aspettando che il brasiliano recuperi pienamente la sua fiducia e sicurezza. Motta potrebbe voler evitare di forzare il suo inserimento per evitare ulteriori cali di rendimento o pressioni eccessive.
Conclusione
Nonostante le difficoltà attuali, il talento di Douglas Luiz è indiscutibile. Tuttavia, tra la forte concorrenza, l’adattamento al calcio italiano e i piani tattici di Thiago Motta, il brasiliano sta attraversando un momento di transizione. La chiave per il suo rilancio potrebbe risiedere nel trovare il giusto equilibrio tra il suo stile di gioco offensivo e le richieste tattiche imposte dall’allenatore.
Thiago Motta, come ogni allenatore di alto livello, sa quando e come sfruttare le qualità dei suoi giocatori, e potrebbe semplicemente aspettare il momento ideale per far esplodere Douglas Luiz, che potrebbe ancora rivelarsi una pedina fondamentale per la Juventus nel prossimo futuro.