Fino alla fine
Alessandro Del Piero:”Io presidente Figc? Non dico che è no, ma nessuno mi ha candidato e una iniziativa simile andrebbe affrontata con spirito di squadra”
Alessandro Del Piero esce allo scoperto a proposito delle voci che lo vogliono candidato alla presidenza Figc.
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2 settimane agoon
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RedazioneAlessandro Del Piero esce allo scoperto a proposito delle voci che lo vogliono candidato alla presidenza Figc. L’ex capitano della Juventus, campione del mondo con la Nazionale nel 2006, ha chiarito la sua posizione a Sky Sport, poco prima della partita dei bianconeri in Champions contro l’Aston Villa: “Io presidente Figc? Non dico che è no, ma nessuno mi ha candidato e una iniziativa simile andrebbe affrontata con spirito di squadra”.
“Non mi sono svegliato di colpo decidendo di candidarmi”, ha sottolineato Del Piero a Sky. E poi ha spiegato: “Per una cosa del genere bisogna essere portati da qualcuno, e nessuno mi ha chiesto di candidarmi. Quindi se non mi invitano non posso certo candidarmi da solo”. Ribadendo che non sarebbe una sua iniziativa la corsa al ruolo di numero uno federale. Infatti poi ha aggiunto: “Sono una persona a cui piace ascoltare tutto, e a maggior ragione da uomo di calcio mi piace informarmi su tutto quello che succede: ma una iniziativa simile va affrontata con uno spirito di squadra, con atteggiamento diverso. Deve esserci una squadra per un progetto simile, un uomo o una donna non cambiano da soli la realtà”. La conduttrice Federica Masolin allora chiede, direttamente, ma se ci fossero le condizioni che cosa direbbe Del Piero? “Mah, non dico che è no, dire che detto ‘no’ a qualcuno non è vero, ma eventualmente bisognerebbe sedersi a un tavolo e capire. Non voglio lavorare contro qualcuno – inteso contro l’attuale presidente Gravina, ndr – a maggior ragione per la Figc, in Nazionale ho vinto anche un Mondiale. E poi mi avevano già messo in mezzo per la presidenza di un club e non c’era niente di vero…”. Il riferimento di Del Piero è alle voci che erano circolate nel recente passato per la presidenza della Juve: niente voci stavolta, dice l’ex capitano, che non vuole lasciarsi trascinare per la giacca.