Rijeka-Milan 2-0, pagelle e contropagelle Non Evolute: Biglia è impresentabile, André Silva e quei colpi di tacco…

RIJEKA-MILAN 2-0



Le pagelle di Carlo Tagliagambe



Storari: riesumato dopo tempo immemore, non fa esattamente una gran figura in occasione del raddoppio fiumano. Voto 5

Zapata: distratto, in un paio di occasioni si fa letteralmente surclassare dalla brillantezza atletica degli avanti croati. E’ dalla sua fascia che prende il via l’azione del raddoppio croato. Voto 4

Paletta: anticipato in maniera dilettantesca da Gavranovic in occasione del secondo gol. Da Gavaranovic, avete letto bene. Per lui era l’esordio stagionale, una sorta di prova d’appello (non peraltro insormontabile) per dimostrarsi ancora giocatore vero. Sprecata malamente: game over. Voto 4

Romagnoli: pure lui ci mette del suo, con l’aggravante che tutti hanno ancora negli occhi la disastrosa espulsione di Benevento, con tutto quello che ne è derivato… Voto 4,5

Calabria: non tocca praticamente un pallone per tutti i primi 45’. Serve altro? Voto 5

Zanellato: troppo molle in avvio nello scodellare palloni a metà campo. Soffre fisicamente l’aggressività dei mediani croati, e mentalmente i decibel di uno stadio piccolo ma densamente abitato. Non è ancora pronto, questo è chiaro. Voto 5

dal 73’ Abate: peggio di Benevento non poteva davvero fare… Voto 5,5

Biglia: la parola giusta è ‘impresentabile’. Pronti via e perde diversi palloni, suggellando il suo esordio da incubo con il fallo che porta alla punizione di Pulič. Distratto, impreciso, poco grintoso: la sua partita è da far vedere ai giovani delle scuole calcio come esempio di tutto quello che non si deve fare su un campo di pallone. Voto 4

Locatelli: ieri, in conferenza stampa, ha chiesto espressamente più spazio a Gattuso. Oggi, in campo, non ha dato seguito ai suoi intenti. Una buona serpentina sulla fascia ad inizio ripresa e qualche iniziativa personale, non possono valere una sufficienza. Voto 5

Antonelli: a volte, il cuore aiuta a fare una figura migliore degli altri. E’ questo il caso, anche se atleticamente (e tecnicamente) proprio non ci siamo. Voto 5

dall’80’ Forte: lasciamolo stare, almeno lui. S.V.

Cutrone: peccato, il suo stop perfetto con tanto di lob a scavalcare il portiere avversario avrebbe meritato miglior fortuna. Ma è un fuoco di paglia e la sua partita è un continuo sbattere la testa contro il muro della difesa avversaria. Voto 5

Andrè Silva: ingenuo nel farsi ammonire a metà primo tempo per un intervento in netto ritardo su un avversario, ormai a palla lontana. Per il resto sono i soliti, drammaticamente inutili, colpi di tacco provati sempre e comunque, a dispetto di qualsiasi logica. L’inutilità fatta ad attaccante. Voto 4,5



All. Gattuso: l’unico motivo veramente valido per affidargli la panchina del Milan poteva essere il calendario in discesa. Bene, anzi male: ha sparato a salve le prime due cartucce a fronte di obiettivi francamente minimi. Viene da chiedersi se fosse veramente il caso. Anche (e soprattutto) per lui. Voto 5





Le contropagelle Non Evolute di Francesco Micino

Storari 5,5: incolpevole sui gol. Dopo una prestazione corale del genere, però, la sufficienza sarebbe comunque inopportuna.

Zapata 5: troppa troppa troppa superficialità nelle giocate. Abbiamo ammirato delle belle giocate quando Christian resta estremamente concentrato. In queste condizioni mentali la cappellata è sempre dietro l’angolo.

Paletta 5: i temibili attaccanti del #Rjeka lo tengono in apprensione. Impacciato in più occasioni, da pensione!

Romagnoli 4,5: vale per Alessio lo stesso discorso fatto per Zapata. Può e deve diventare un giocatore di livello, solo se riesce a fare uno scatto mentale. In una partita senza senso gioca con la sua proverbiale sufficienza e compie l’ennesima brutta figura stagionale.

Calabria 5: media voto tra primo e secondo tempo. In bambola in avvio di gioco, cresce nella ripresa. Ma è comunque troppo poco.

Zanellato 4: ci siamo accorti che stesse giocando attorno al 30º del primo tempo. Impalpabile 

Biglia 4: giocatore importante. Ma così non va. Pessima condizione. E si vede! Forza Lucas, crediamo in te!

Locatelli 5: corre e si sbatte, ma sembra comunque il fratello scarso di quello splendido ragazzo ammirato ad ottobre 2016. Affrettati i giudizi sul suo conto?

Antonelli 5,5: forse il meno peggio. Nonostante i suoi evidenti limiti si impegna tanto, ma non basta. 

Cutrone 5: tanta corsa, tanto impegno, ma bisogna buttarla dentro. 

Andrè Silva 4: il peggiore in campo. Ci dispiace veramente tanto. Però quando lo si giudica non si può non tenere presente che si parla di uno degli acquisti più costosi della storia del Milan e che indossa la numero 9. Deve dare di più! Punto!

Abate sv.

Forte sv.

Gattuso 5: non va mister. Va bene che la partita non serviva a nulla, però che senso ha mettere in campo questo inutile 352? In due partite pochi tiri e ancor meno occasioni create in maniera nitida. Forza mister, non ci deludere!