SCAMBIO ICARDI-HIGUAIN: l’isterica reazione del popolo nerazzurro

E’ bastata una semplice voce per destabilizzare per l’ennesima volta il mondo nerazzurro. Già, pare fin troppo facile ormai far cadere nel baratro i tifosi dell’Inter: basta un’indiscrezione, una voce, un qualsiasi cosa che possa anche solo interessare i propri colori che ecco alzarsi un coro di proteste nei confronti della società e della proprietà.

Parliamoci chiaro, non siamo certo quì a volerci elevare a giudici nei confronti di un giornale che oggi ha fatto uscire un’indiscrezione molto forte. Hanno le loro fonti, sanno fare il loro lavoro molto bene, è giusto che abbiano scritto quello che ritenevano potesse essere una notizia più che importante.

Quello che è però assolutamente non concepibile è come la maggior parte dei tifosi nerazzurri abbia reagito alla notizia stessa. Un clamoroso scambio Icardi-Higuain più 50 milioni di euro a favore dell’Inter ed ecco il solito “tafazzismo” manifestarsi nei supportes della “Beneamata”. Tutti a criticare Ausilio, reo di essere pronto a cedere uno dei pezzi migliori della rosa ai rivali bianconeri, tutti ad attaccare Suning colpevole di non voler spendere soldi per costruire un gruppo di giocatori in grado di poter vincere trofei.

Peccato però che da nessuna parte ci siano le benchè minime dichiarazioni da parte di qualche addetto ai lavori che lascino anche solo intendere che l’Inter abbia mai pensato ad accettare un’ipotesi per ora solamente tale. Eppure ci sembra che la società nerazzurra, nonostante qualche errore di valutazione nello scorso mercato come ad esempio gli acqusti di Dalbert e Borja Valero, abbia dimostrato di poter avere la fiducia da parte dei propri tifosi.

Per la prima volta dopo 6 anni è stato raggiunto l’obiettivo di inizio stagione, il mercato ha portato in nerazzurro giocatori importanti come Skriniar ed altri di prospettiva come Karamoh nonostante le molte critiche all’annuncio della loro acquisizione, Mister Spalletti è stato sempre difeso anche nei momenti più difficili con il risultato di un affiatamento tra miste-società e squadra che erano anni che non si vedeva.

Forse è il caso che i tifosi comincino a dare fiducia a queste persone, forse è il caso di evitare facili isterismi alla prima indiscrezione di mercato che non piace. La società è al lavoro per continuare un progetto iniziato 1 anno fa e che al termine di questa stagione ha già portato i suoi primi frutti. Criticare i dirigenti per una notizia neanche confermata dalla società stessa è sia prematuro che premeditato. Il tempo delle critiche ci sarà nel caso in cui l’occasione lo consentirà ma in questo momento non esistono motivi per minare una tranquillità che in quel di Appiano Gentile è mancata per troppi anni.