Roma-Juve 3-1, le pagelle bianconere: Pjanic spaurito, Buffon irriconoscibile, Allegri sbaglia ancora!

Juventus (4-3-3)

Buffon: responsabilità sui primi due gol della Roma, non certo una prestazione da Pallone d’Oro! Voto 4,5

Lichtsteiner: devia alle spalle di un incerto Buffon una conclusione altrimenti innocua di El Shaarawy; grazie di tutto Stephan e tanti auguri per il prosieguo della tua carriera. Voto 4

Dal 63′ Dani Alves: non fa nulla di eccezionale, ma è comunque meglio del pensionato Lichtsteiner. Voto 6

Benatia: distratto, come Bonucci, quando permette a Manolas di svettare tutto solo a centro area, costringendo Buffon alla corta respinta sui piedi di De Rossi; completa l’opera scordandosi di Nainggolan che indisturbato cala il tris giallorosso. Voto 4,5

Bonucci: vedi Benatia. Voto 4,5

Asamoah: intraprendente sulla sinistra, sfiora il gol con una sassata che centra in pieno il palo alla destra di Szczesny. Voto 6,5

Lemina: Higuain gli serve un cicoccolatino e a lui non resta che scartarlo, appoggiando il pallone in rete a porta vuota. Voto 6,5

Pjanic: forse emozionato per il ritorno all’Olimpico da avversario, sembra nascondersi, anzichè proporsi come il leader del centrocampo bianconero. Voto 5

Sturaro: centrocampista dinamico e aggressivo, attaccante aggiunto e rifinitore, pesca in area Higuain con un lancio alla Pirlo, avviando l’azione del momentaneo vantaggio juventino firmato Lemina. Voto 6,5

Dal 69′ Dybala: non imprime la svolta sperata. Voto 5

Cuadrado: confusionario e arruffone, continua il suo momento no. Voto 4

Dal 76′ Marchisio: entra per mettere ordine a centrocampo e cerca di gestirlo al meglio, ma ormai la frittata è fatta. Voto 6

Higuain: mette da parte l’egoismo tipico del centravanti, mandando in gol Lemina con un assist sontuoso. Voto 6,5

Mandzukic: rimane in campo, stoico, nonostante una brutta botta all’anca. Non la sua miglior partita, ma merita la sufficienza per il coraggio e la generosità che da sempre lo contraddistinguono! Voto 6

​All. Allegri: le sue cervellotiche scelte di formazione ancora una volta penalizzano la Juve, che avrebbe potuto già chiudere da un pezzo il discorso Scudetto e invece, per vincerlo, dovrà battere un Crotone in salute e in piena corsa per la salvezza. Voto 3