Juve-Empoli 2-0, le pagelle bianconere: Mandzukic ciclone, Rugani padrone

JUVENTUS (4-2-3-1)

Neto: sostanzialmente inoperoso, si guadagna la sufficienza per una parata efficace su una conclusione da fuori di Mauri. Voto 6

Dani Alves: tende ad accentrarsi troppo, dimenticandosi di essere un terzino. Voto 5,5

Rugani: signore della difesa, elegante e sempre tempestivo nelle chiusure. Voto 7

Bonucci: non risente delle scorie del litigio con Allegri, segno che la querelle è ormai definitivamente chiusa anche per lui. Voto 6

Alex Sandro: un gol da centravanti navigato e una spinta costante sulla corsia mancina. Voto 7

Marchisio: mette ordine a centrocampo, garantendo quantità e qualità nella zona nevralgica del terreno di gioco. Voto 6

dal 78′ Rincon: in campo nel finale per concedere a Marchisio la standing ovation dello Stadium. S.V.

Pjanic: senza Dybala il peso dell’impostazione della manovra offensiva grava tutto sulle sue spalle e lui non si tira indietro, qualche buona idea, pochi svolazzi e molta sostanza. Voto 6,5

Cuadrado: suo il cross per Mandzukic in occasione del vantaggio bianconero. Voto 6,5

dall’84’ Pjaca: S.V.

Mandzukic: segna un gol, se ne mangia altri due, ma ancora una volta si dimostra pedina imprescindibile nello scacchiere tattico di Allegri. Voto 7

Sturaro: partita di lotta, qualità poca. Voto 6

dal 73′ Dybala: ultimo quarto d’ora a risultato già acquisito per la Joya, che trotterella per il campo regalando sprazzi della sua immensa classe; sfiora il gol con un interno sinistro a giro fuori di un soffio. Voto 6

Higuain: manda in porta Mandzukic con un filtrante da trequartista raffinato, ma il croato non scarta il cioccolatino offertogli dal compagno; di occasioni vere non gliene capitano, ma corre e si sbatte per 90′ e oltre con grinta e abnegazione da gregario. Voto 6

All. Allegri: bravo a portare a casa 3 punti fondamentali con una formazione rimaneggiata, ma comunque competitiva. Voto 7