Genoa-Inter 2-0, pagelle nerazzurre e contropagelle di Borzillo: Ranocchia alla Fantozzi, Borja Valero lumaca!

Le pagelle di Andrea De Boni

INTER (4-2-3-1)

HANDANOVIC: indeciso come non mai nelle uscite sin da subito rischia tantissimo con un pallone che si stampa sulla traversa. In occasione della disastrosa autorete non chiama colpevolmente la palla a Skriniar. Voto 4

D’AMBROSIO: poca qualità, l’ agonismo non manca ma quando deve proporsi sulla fascia vengono fuori tutti i suoi limiti. Voto 5

SKRINIAR: regala il vantaggio al grifone con un rinvio sciagurato su Ranocchia che costa caro. Il resto però è una prova in costante sofferenza, ben differente da quello a cui siamo abituati. Voto 5

RANOCCHIA: l’autorete è tutto tranne che colpa sua, detto questo rischia l’espulsione già nel primo tempo e non riesce mai a fermare il suo diretto avversario. A posteriori la scelta sbagliata per sostituire l’infortunato Miranda. Voto 4.5

CANCELO: qualche buon cross ma tantissima difficoltà a contenere Laxalt nell’1vs1. Uno dei meno peggio nel disastro generale. Voto 5.5

VECINO: impalpabile per tutto il primo tempo. Mai una sortita offensiva, mai una giocata efficace. Partita inutile. Voto 5

Dal 61’ RAFINHA: entra a risultato compromesso e incanta meno rispetto alle sue precedenti apparizioni ma non sbaglia mezzo passaggio. Voto 6

GAGLIARDINI: nei primi minuti sembra essere in partita ma dopo poco ci si rende subito conto che siamo alle solite. Poca corso, zero personalità e tanti errori. Voto 5

BORJA VALERO: lento, inutile, cerca di trovare la posizione giusta per tutta la partita con il risultato di non essere mai nel vivo del gioco. Ormai sono settimane che non rende come dovrebbe ma Spalletti continua a Carlo giocare… Voto 4.5

Dal 77’ BROZOVIC: S. V. 

KARAMOH: spreca una buona occasione, sparisce troppo volte dal match ma puntualmente rientra con le sue accelerazioni nel vivo del gioco. Alla seconda da titolare, con questi compagni impossibile chiedere la luna. Voto 5.5

EDER: pericoloso solo dopo il doppio svantaggio non manca mai la voglia di correre ma questa sera non basta. Voto 5.5

CANDREVA: per assurdo le uniche 2 occasioni pericolose nel primo tempo passano da sue giocate personali. A parte questo però un disastro dietro l’altro come se la panchina della scorsa settimana non sia servita a nulla. Voto 5

Dal 77’ PINAMONTI: S. V. 

ALL. SPALLETTI: squadra involuta e sperduta nelle sue paure. Le scelte di Ranocchia e Borja Valero si rivelano sbagliate e i cambi arrivano troppo tardi. Questa squadra è in crisi di gioco, identità e risultati e lui non sembra riuscire a trovare una soluzione. Voto 4.5

Le contropagelle di Gabriele Borzillo 

HANDANOVIC; colpevole e anche di più sulla comica del primo gol, per il resto non è serata da tramandare ai posteri. 4

CANCELO; nello sfacelo generale uno dei più dignitosi. Non dei migliori, non esageriamo, semplicemente più dignitosi. 6-

RANOCCHIA; come trovarsi sempre nel posto sbagliato al momento sbagliato. E niente, è perseguitato dalla sfiga. 4,5

SKRINIAR; peggio, ma molto peggio, del solito. Se comincia a sbracare pure questo siamo messi male. 5

D’AMBROSIO; a lui manca sempre la cattiveria per fare il due a zero. 4

VECINO; impressionate la parabola discendente di un tizio che quando è arrivato sembrava anche un giocatore di calcio. 3

dal minuto 62 RAFINHA; predica nel nulla. Penso non veda l’ora che arrivi giugno per andarsene dall’incubo di un allenatore che gli preferisce borja, vecino o gagliardini. 7

BORJA VALERO; una roba triste. Triste la sua espressione. Triste la sua capacità di stare in campo. Triste il suo acume. Triste. 3

dal minuto 76 BROZOVIC; non giudicabile.

KARAMOH; almeno ci prova. Sbaglia sullo zero a zero una palla importante ma sembra presente a sé stesso più di tanti strapagati e sopravvalutati compagni di squadra. 6

GAGLIARDINI; ma dov’è finito il ragazzino spavaldo dello scorso gennaio? E’ passato un anno ma per lui sembra ne siano trascorsi venti. Fa cose che nemmeno nell’aziendale si vedono. Ma aziendale di basse zone della classifica. 3

CANDREVA; mi chiedo perché farlo alzare dalla panchina. Per fare cosa? Da ripresentare quando deciderà di rigiocare a pallone. 3,5

dal minuto 76 PINAMONTI; non giudicabile.

EDER; corre e cerca di fare. Combina poco ma che volete, non è una forza della natura. Comunque si impegna. 6-

SPALLETTI; belle parole, belle frasi, bello tutto in conferenza stampa. Poi vedi giocare la squadra e dici: ma noi avevamo bisogno di un allenatore, non di un fine dicitore. Scherzi a parte Lucianone nostro non ci sta più a capire nulla, vede nemici e cattivoni dappertutto, da la colpa a chiunque passi a 20 chilometri dalla Pinetina. La storia che Rafinha a mezz’ora nelle gambe mi sta frantumando lasciamo stare cosa, preferisco mille volte iniziare con gente che sa giocare al calcio che non con le belle statuine. In campo i giocatori non è che sono scarsi, sono fermi. E la preparazione atletica non pagano me per studiarla. La tattica Mouriniana del rumore dei nemici mi piace, ma Mou aveva Samuel, Cambiasso, Eto’o, Milito, Wesley, Zanetti, Julione e tutto il resto della truppa. Questo ha giocatori che in quella Inter nemmeno i raccattapalle facevano. Purtroppo. Mi piacerebbe tanto filosofeggiasse meno e pensasse di più a contromisure per uscire dal cul de sac in cui si è cacciato. 3