Amarcord
Quella volta che… l’Italia sfidò la Francia in camicia nera ‘per dispetto’!
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2 anni agoon
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RedazioneCalcio e politica, due mondi troppo spesso intrecciati a filo doppio. Come nel caso dei mondiali 1938, disputati in Francia e vinti dall’Italia allenata da Pozzo. Il 1938 è un anno chiave per le sorti del continente europeo: s’intravedono infatti i primi bagliori dell’imminente seconda guerra mondiale e i regimi totalitari impongono le proprie ideologie in alcuni dei principali paesi del blocco occidentale.
Tra questi c’è, ovviamente, anche l’Italia di Benito Mussolini, fresca di proclamazione dell’Impero nel ’36 e attuale campione del mondo in carica, calcisticamente parlando. Ma il mondiale del ’38 ha sede in Francia, paese storicamente rivale dell’Italia e politicamente ‘nemico’ degli uomini in azzurro.
E così da Roma arriva nel ritiro azzurro di Saint Germaine En Laye un’indicazione precisa circa la mise da tenere in occasione della sfida contro i cugini d’Oltralpe: per “dare uno schiaffo morale” alla Francia, Mussolini ordina infatti che l’Italia scenda in campo nei quarti di finale contro i transalpini con una divisa completamente nera.
E i quasi 60.000 spettatori presenti allo stadio Colombes di Parigi interpretano la scelta italiana come una vera e propria provocazione: il tifo sugli spalti è incandescente e gli insulti indirizzati ai calciatori italiani sono tutto un programma…
L’Italia però, caricata dalla situazione sfavorevole, sul campo non perdona: gli azzurri (o, meglio, i neri) vincono per 3-1 schiantando la Francia padrona di casa e ammutolendo il pubblico avversario. Di Colaussi e Piola (doppietta) le reti che valgono l’accesso alle semifinali poi vinte contro il Brasile. E’ il preludio al secondo trionfo mondiale della nazionale di Pozzo…
ITALIA-FRANCIA 3-1
[Colaussi (I), Heisserer (F), Piola (I), Piola (I)]
Italia: Olivieri, Foni, Rava, Serantoni, Andreolo, Locatelli, Biavati, Meazza (c), Piola, Ferrari, Colaussi.
Francia: Di Lorto, Cazenave, Mattler (c), Bastien, Jordan, Diagne, Aston, Heisserer, Nicolas, Delfour, Veinante.
Arbitro: Baert (Belgio)
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