Juve, e se tornasse Del Piero? Ecco quale potrebbe essere la seconda vita di Alex in bianconero…

Ci eravamo tanto amati, ma poi… Un amore lungo vent’anni, un legame viscerale, indissolubile, reciso con un taglio netto e improvviso da chi si trovava all’epoca dei fatti nell’ingrata condizione di dover compiere una scelta, dolorosa, impopolare, ma inevitabile. Il tempo è tiranno, si sa, un infame bastardo che nessuno risparmia, per lui sono tutti uguali, pure Del Piero, che, alla soglia dei quaranta, guardandosi allo specchio, non riusciva ancora ad accettare d’esser giunto al capolinea.

Così, Andrea Agnelli fece quello che in quel momento andava fatto e congedò Alex, per il bene suo e della Juventus. Sei anni e sei scudetti dopo, il ricordo di Del Piero è ancora vivo negli occhi e ardente nel cuore di ogni tifoso juventino. Sei anni senza di lui e quanti altri ancora? Un Cavaliere non abbandona mai la sua Signora e potrebbe presto tornare a servirla…

Lo strappo tra Andrea e Alessandro sembra essere stato ricucito e non è fantascienza il pensiero di un rientro di Pinturicchio in società, sulla scia di Giampiero Boniperti, che dopo aver scritto la storia della Juve da calciatore, ha continuato a farlo dietro a una scrivania. Direttore dell’area tecnica, con Beppe Marotta che manterrebbe la carica di CEO che fin qui ha ben ricoperto, delegando a Del Piero la gestione sportiva.

Soltanto un sogno? Forse qualcosa di più, uno scenario possibile nel medio-lungo termine… Se poi Andrea Agnelli, d’accordo col cugino John Elkann, decidesse di lasciare la Juventus per passare al timone della Ferrari (ipotesi che filtra da ambienti vicini alla EXOR), a quel punto per Alex si aprirebbero le porte della presidenza del club bianconero…