16 anni dopo, Bielsa chiede scusa a Crespo. E Valdanito risponde via Twitter…

Un’ammissione di colpa. Tardiva ma sincera. In piena conferenza stampa, Marcelo Bielsa – ora tecnico del Leeds, seconda divisione inglese – ha chiesto scusa a Hernan Crespo per un episodio vecchio quasi due decenni. “Ho allenato Crespo in due momenti della sua carriera: quando era ancora immaturo, e quando invece era un campione affermato – racconta El Loco -. Nel momento in cui era ancora acerbo, gli dissi che era un giocatore maturo. Non lo pensavo, ma glielo dissi solo per aiutarlo e alimentare la sua autostima. Quando invece divenne un calciatore di livello, gli dissi che non era come prima. La cosa lo turbo’, Hernan si senti’ tradito e non me l’ha mai perdonato. A ragione. Mi scuso pubblicamente con lui perche’ so che l’ho deluso”.



Non si e’ fatta attendere la replica dell’ex attaccante di Inter, Milan, Parma e Lazio: “Le sue scuse mi hanno fatto riaffiorare un dolore che da 14 anni tengo dentro – scrive su Twitter -. Fu una tremenda delusione sentirmi ingannato da un leader come Bielsa. La tristezza fu enorme, pari alla stima che avevo nei suoi confronti”. Il periodo in questione era il Mondiale del 2002, quando Bielsa era alla guida l’Albiceleste. “In ogni caso, Marcelo, accetto le sue scuse. L’ho gia’ perdonato da tempo, se dovevo perdonarlo. Mi dispiace non averne parlato personalmente o per telefono. Ma non e’ mai troppo tardi. Era ed e’ sufficientemente intelligente per sapere che un giocatore non migliora con una bugia. Altrimenti – conclude Valdanito – questo calciatore sarebbe piu’ stupido che maturo”.