Nessuno parli più del gol di Muntari e scordatevi pure Catania: adesso basta!!!

Scordatevi il gol di Muntari, non parlatene più, per favore! Cali l’oblio su quell’episodio e da oggi in avanti, per i prossimi cinque anni, si parli del gol di Pjanic! Ciò che è accaduto ieri sera a San Siro ha dell’incredibile e crea un precedente: chi ha annullato la rete, regolarissima, del fantasista bosniaco? L’arbitro Rizzoli, evidentemente, no. Anzi, lo convalida e indica il cerchio di centrocampo.

Il guardalinee Cariolato nemmeno, perché non alza la bandierina. Non resta che un’ipotesi percorribile, che a far cambiare idea al direttore di gara sia stato il giudice di porta… Ma come poteva quest’ultimo, dalla sua prospettiva, dirimere una questione di presunto fuorigioco, che, a norma di regolamento, sarebbe di esclusiva pertinenza del guardalinee?

Semplicemente non poteva, eppure lo ha fatto ugualmente, in barba al regolamento, creando un precedente: d’ora in poi, infatti, la segnalazione dell’offside non sarà più rimessa ai soli guardalinee, che potranno perciò addirittura essere smentiti dai colleghi giudici di porta, introdotti all’uopo per evitare che si ripetesse un nuovo caso Muntari, e adesso invece creatori essi stessi di un incidente forse ancor più grave!

Non si parli più neppure del gol annullato al Catania ormai cinque stagioni fa su pressione dei componenti della panchina della Juventus, rei di aver quasi minacciato arbitro, guardalinee e giudice di porta (guarda caso era proprio Rizzoli), perché la storia si è ripetuta ieri sera a San Siro quando l’intero undici rossonero si è scagliato furente contro Cariolato e Massa, intimidendoli e inducendo quest’ultimo a far cambiare idea a Rizzoli, che revoca così il gol precedentemente convalidato.